Regia di Steven Soderbergh vedi scheda film
Il Cinema di Soderbergh è facilmente riconoscibile. E' un Cinema che alla potenza delle immagini preferisce toni più morbidi, lattiginosi, sensuali e torbidi, come in questo caso. L' "effetto Soderbergh" dovrebbe diventare un filtro di Instagram. Detto questo, siamo di fronte a un thriller che si muove su più fronti, dalla denuncia dell'abuso e dell'effetto dei farmaci al gioco sporco dell'economia, con ribaltamento di ruoli. Un po' farraginoso tutto il meccanismo, qualcosa sfugge, qualcosa non torna, ma se si tiene duro si viene ripagati da un prodotto praticamente perfetto, quasi girato da un designer più che da un regista. I due attori protagonisti, Law e la Mara, molto bravi, la Zeta Jones ottima solo per qualcosa che non dico, altrimenti mi si accusa di "spoiler". Non un film indispensabile, ma ottimo Cinema senz'altro.
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