Trama
Dopo essere stato in guerra in Afghanistan e aver assistito alla morte dei suoi commilitoni in un attacco nemico, Joey Jones (Jason Statham) ha vissuto per le strade di Londra cercando di tenersi lontano dai guai. Inseguito da una spietata banda di criminali, Joey è però costretto a irrompere nella casa di un ricco uomo di Covert Garden e ad assumerne l'identità. Mentre ritrova lentamente la fede persa grazie all'aiuto di Suor Cristina, la sua fidanzata incinta viene ritrovata assassinata. Per risalire ai colpevoli, Joey è disposto a usare tutte le sue conoscenze nell'ambiente della mafia cinese senza fermarsi di fronte a nulla.
Approfondimento
REDEMPTION: L'ESORDIO ALLA REGIA DELLO SCENEGGIATORE KNIGHT
Conosciuto per le sceneggiature di Piccoli affari sporchi e La promessa dell'assassino, lo scrittore Steven Knight con Redemption si tuffa ancora una volta nel ventre di Londra, completando la sua trilogia non ufficiale sugli emarginati della società londinese. Dopo aver visto Stephen Frears e David Cronenberg dirigere le sue storie precedenti, Knight con il sostegno del produttore Paul Webster ha deciso che Redemption avesse in toto il suo tocco, facendo così il suo debutto dietro la macchina da presa. Gran parte della storia di Redemption è inoltre frutto di una lunga ricerca che lo stesso Knight ha condotto sulla popolazione dei senzatetto di Londra, scoprendo che il 10% era rappresentata da ex militari caduti in disgrazia dopo il loro ritiro dall'esercito.
I DUE PERSONAGGI PRINCIPALI
Redemption è la storia di Joey, un ex soldato delle forze speciali che, terminato il suo impegno per una missione in Afghanistan, si ritrova a vivere per strada una volta rientrato in patria. Nel disperato tentativo di sfuggire alla sua coscienza e agli incubi che lo tormentano, Joey cade preda dell'alcol e della droga ed è sottoposto alla costante legge di strada dell'homo homini lupus. Uomo qualunque e senza niente di straordinario, Joey si è sacrificato per il suo paese ma non ha avuto nulla in cambio, ritrovandosi completamente alla deriva. Ad interpretare Joey è l'attore inglese Jason Statham, che in Redemption abbandona le acrobazie da eroe dei film d'azione per un personaggio più riflessivo e dalle mille sfaccettature psicologiche. All'inizio di Redemption, Joey per sfuggire ad un aggressore si rifugia in un lussuoso appartamento vuoto, decidendo di prendere in prestito l'identità del proprietario per stare al sicuro per un periodo di tempo di tre mesi. Questa circostanza diventa un punto di svolta fondamentale per la sua vita: abbandonando la vita da strada, Joey va incontro a una sorta di risveglio morale che lo porta a compiere "buone azioni" per cancellare il male fatto in passato e a ritrovare un nuovo senso di responsabilità e di giustizia, anche in nome del bene della figlia avuta dall'ex compagna Alba, interpretata da Vicky McClure.
È nel tentativo di ritrovare e aiutare Isabel, la ragazza con cui ha avuto una storia mentre viveva come senzatetto, che Joey incontra suor Cristina, una suora dell'Europa dell'est che gestisce una mensa per i poveri. Nonostante all'apparenza non abbiano niente in comune, Joey e Cristina sono più simili di quanto entrambi credano dal momento che anche lei è perseguitata da un passato che cerca ad ogni modo di nascondere. Ad interpretare Cristina è l'attrice Agata Buzek.
LONDRA DI NOTTE
Le riprese di Redemption hanno avuto luogo nella primavera del 2012 e si sono protratte per otto mesi tra il centro di Londra e gli studi di posa 3 Mills. A coadiuvare la regia di Steven Knight il produttore Paul Webster ha chiamato il direttore della fotografia due volte premio Oscar Chris Menges, lo scenografo Michael Carlin e la costumista Louise Stjernsward. Tra i luoghi più suggestivi di Londra che si vedono in scena è possibile riconoscere tra gli altri la famosa piazza di Covent Garden, la Royal Opera House (dove Cristina assiste alla performance d'addio della ballerina Maria Zielinska), la Chiesa di Saint Paul (dove vi è la mensa di Cristina), lo storico mercato di Borough e varie zone di Soho, dell'East London e di Chinatown. Poiché gran parte delle scene si svolgono di notte e in un universo popolato da personaggi oscuri, Londra appare spesso come una città dalla doppia faccia: disabitata e tenebrosa di notte (con il fiume Tamigi pronto a far da testimone anche ai crimini più efferati) e viva e vibrante di giorno.
Note
Come in "Locke", Knight lavora bene sui dispositivi - dalle flycam di controllo istituzionale ai circuiti chiusi del labirinto metropolitano - ma anche sulle singole inquadrature e suoi movimenti di macchina, il cui insieme consente di costruire uno sguardo notturno e traslucido su Londra, contrappunto tentacolare di Joey con i suoi raccordi autostradali spersonalizzanti e i suoi vicoli irrorati dello stesso sangue che macchia le mani di un personaggio in bilico. Jason Statham ottiene il ruolo della svolta in sottorecitazione, lavorando su piste di sceneggiatura multiple che ne portano a galla una poliedricità di registro inedita. Merito di Knight. Tenetelo d’occhio.
Trailer
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Commenti (8) vedi tutti
Jason Statham detesta i colibrì ...
leggi la recensione completa di daniele64Bel film d’ azione e di malviventi (ma sono di parte, mi piace troppo Jason Statham). Voto 7
commento di FabiousIl film non è pessimo, ma la storia d'amore con la suora cade nel ridicolo. ll resto è cliché.
commento di ClochardStatham é sempre bravo. Interpreta sempre ruoli simili da duro. Film molto violento, con annessa storia d'amore con una suora. Vedibile voto 6
commento di Levis2004A parte l'incongruenza del circolare per Londra, la città più videosorvegliata del mondo, con una telecamera ogni 10 abitanti, senza essere mai individuato pur essendo ricercato, il resto della trama è di elevata qualità ed eleganza intellettuale, ottima la storia con la suora e i suoi sviluppi
commento di MaciknightUn gran bel film che si vede tutto d’un fiato.
commento di Falco00Nel complesso è un film che si guarda bene, buoni spunti che potevano essere forse sviluppati meglio... Voto 7
commento di TortellaüberallesNon riesco a capire come possano esserci in giro tante critiche positive su questo film che io ho trovato pessimo
commento di Popeye