Regia di Robert Stromberg vedi scheda film
In un imprecisato medioevo fiabesco, la giovane fata Maleficent scambia un bacio di vero amore con il ladruncolo Stefano. Anni dopo, sarà proprio il suo amato a tradirla, recidendone le ali e consegnandole al proprio re per succederne al trono. Divenuta strega, Maleficent scaglierà una terribile maledizione su Aurora, neonata figlia di Stefano.
Rilettura revisionista, in chiave ecologica e femminista (per non dire vagamente saffica), della favola della Bella Addormentata nel Bosco, già portata sul grande schermo dalla Disney in un celeberrimo lungometraggio animato. Il film è ritagliato su misura per la protagonista Angelina Jolie, la cui bellezza spigolosa e un po' inquietante si attaglia perfettamente al personaggio della fata-strega, così come Elle Fanning, con il suo incantevole sorriso, sembra nata per il ruolo della dolce Aurora. I buoni effetti speciali e i personaggi grotteschi che popolano la pellicola evocano a più riprese il cinema di Guillermo Del Toro, ma l'esordiente regista Robert Stromberg, pur potendo contare su un infinito curriculum di scenografo e effettista , non ha la profondità e la visione del celebrato collega messicano.
Non certo un capolavoro, ma nell'insieme godibile: 6/10.
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