Regia di Peter Weir vedi scheda film
Un film rivelazione, immerso letteralmente nella sospensione del sogno più realistico, nell'afa estiva, nell'esplicitazione di un'angoscia inconscia: l'animo è ipnotizzato dalla forza prorompente della natura, ostacolata miseramente dalla fragilità di barriere esterne, affascinanti e seducenti, ma che esigono di essere divelte e stracciate. Il tempo si ferma, il magnetismo blocca la ragione, le note musicali scatenano cautamente le loro magie aliene, le voragini sono immobili ma fatali.
Eccellente.
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