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Piccolo Cesare

Regia di Mervyn LeRoy vedi scheda film

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Thrombeldimbar

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La recensione su Piccolo Cesare

di Thrombeldimbar
8 stelle

 

 Cesare Enrico Bandello, "Rico" (Edward G. Robinson), delinquentello di basso retaggio e statura vuole fare le cose in grande. Cosa c'è di meglio della grande metropoli statunitense degli anni Trenta di Chicago per diventare uno stimato e temuto Boss privo di scrupoli!

 

locandina

Piccolo Cesare (1931): locandina

 

Tu ci arriverai Rico, ti farai un nome’ afferma l'amico di scorribande Joe Massara.. (Douglas Fairbanks Jr.).

...E così sono venuto qui come le ho già detto. E questo è quanto.. vorrei lavorare con la sua banda se lei mi vuole che ne dice; non si pentirà di avermi preso signor Vettori sarò leale con lei. Farò tutto quello che mi dirà non ho paura di niente...’

"Palermo Dancing": Rico, divenuto un gangster alle dipendenze del pavido Boss Sam Vettori (Stanley Fields), vuole distinguersi dai suoi compagni con la determinazione più ostinata, ma il ruolo di gregario a "piccolo Cesare", soprannome che gli viene affibbiato, non gli va affatto a genio.. Nel frattempo l'amico Joe trova lavoro come ballerino al "Pavone di Bronzo" fidanzandosi con la compagnia di ballo Glenda Farrel (Olga Strassof). Alla sua nuova fiamma però non va giù il fatto che Joe nel tempo libero frequenti ancora la banda di Rico.. 

Piccolo Cesare diretto nel lontano 1931 dal grande Marvin LeRoy è una gemma preziosa, uno dei primi film gangster/polizieschi della storia del cinema realizzato con il rivoluzionario sonoro. La straordinaria forza del film è riscontrabile nella completa attualità di contenuti nonostante una veneranda età di ben 90 anni. Anche se è comprensibile da notare uno stile di recitazione abbinata a una forma dialettale ingenua dovuta perlopiù dalle "limitazioni" dell'epoca. Il film non sente affatto il peso del tempo. 

Un'opera imperdibile di teatrale bellezza capace di donare allo spettatore un bellissimo spaccato dell'epoca. Come la moda sartoriale del tempo, le particolari acconciature femminili, la riconoscibile scuola di recitazione tipica del cinema espressionista muto..

 

..‘D'accordo adesso ascolta, Pete Montana (Ralph Ince) ha chiuso ora supponi che io ti dica che da questo momento in poi tu sei Pete Montana, che devi prenderti il suo territorio e aggiungerlo al tuo. Tu ci staresti..?’ Ora che il grande capo ha conferito pieno controllo territoriale a piccolo Cesare, il gangster dalla pistola facile voule ancora di più. La boria di onnipotenza cresce al pari delle grandi ambizioni, ma ci vuole un fido braccio destro. Massacra, sì proprio lui, il vecchio amico di scorribande fa al caso giusto..

 

locandina

Piccolo Cesare (1931): locandina

 

Il gangster evidentemente non ha fatto i conti con le proprie debolezze che lo portano da lì a breve alla deriva sociale.. La visione di questo film mitico, metaforicamente imbrigliata nel suo tempo affascinante e lontano, ma parallelamente attuale, conferma tutta la grandezza. 

 

 

8/10

 

 

 

 

 

 

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