Regia di Paolo Sorrentino vedi scheda film
Scelgo con cautela i film che guardo al cinema perché ormai non riesco ad andarci spessissimo. Sotto pressione di un amico appena trasferitosi a Roma mi sono fatto convincere a vedere questo film di Sorrentino. Comincia bene con le sue belle caratterizzazioni del grottesco e della decadenza. Ma il film non funziona per niente. Sorrentino lavora solo per addizione, aggiungendo particolari irrilevanti ad una struttura narrativa che non esiste. Purtroppo non può continuare a fare film e far reggere il peso as un Servillo stranamente sottotono. Non bastano i trnini, le feste e le maschere grottesche di Serena Grandi, Iaia Forte eccetera. Il film potrà piacere all'estero (vedremo), ma è debole. Se Sorrentino non torna a lavorare per sottrazione come nei suoi primi due film (soprattutto le conseguenze dell'amore), difficilmente azzeccherà un film. Fellini, è molto lontano.
Non c'è e si vede.
Il regista e gli sceneggiatori. Meno fumo e più arrosto.
Manierista.
Sottotono. Non basta fumare una sigaretta per tutto il film per interpretare un viveur.
Abbastanza inutile.
Bravo, fa il suo. Il personaggio insicuro che Verdone sa fare benissimo.
Sempre bravo.
Una maschera al servizio di un film molto debole.
La maschera più grottesca del film.
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Se vai poco al cinema ed i film li scegli con cautela... auguri per i prossimi!!! ;))
Grazie! Relativamente poco, 15-20 volte l'anno. E poi ho il mio cinemino a casa.
Ciao
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