Trama
Dusty, un biplano monoelica con problemi di vertigini, desidera esplorare un giorno il mondo. Un primo piano per riuscirci fallisce miseramente e Dusty precipita nell'oceano, finendo umiliato dai Jet. Dopo essersi convinto che il suo sogno non si avvererà mai, un saggio spedizioniere lo convincerà a far di tutto pur di partecipare alla Wings Around the Word, la più importante competizione aerea del mondo.
Approfondimento
PLANES: UNA CORSA DI AEREI ISPIRATA AL MONDO DI CARS
Prodotto da John Lassater e diretto da Klay Hall, Planes si riallaccia al mondo di Cars - Motori ruggenti e, traendone ispirazione, racconta la storia di Dusty, un aeroplano che per vincere la paura di volare si ritrova a partecipare alla più grande competizione aerea del mondo. Quella di Dusty è la parabola di un perdente che, con cuore e determinazione, riesce nel suo scopo, invitando il pubblico a credere nelle proprie potenzialità e a superare ogni forma di limitante paura. Pur non avendo mai volato al di sopra dei 1000 piedi di altezza, Dusty sogna di essere l'aereo più veloce del mondo ma per diventarvi ha bisogno di superare gli ostacoli che incontra lungo il cammino e di scavare in profondità dentro se stesso scovando quel coraggio di cui è già dotato. Per rimanere fedeli alla realtà, tutti i velivoli di Planes - aerei, elicotteri, mongolfiere, bombardieri e jet - sono stati disegnati e animati dopo accurate ricerche che hanno permesso di calcolare come la loro struttura fisica (composizione in acciaio, dimensione e peso) ne determini ogni movimento. Ad aiutare la produzione nel progettare e realizzare gli effetti relativi al volo è stato Jason McKinley, creatore, produttore e regista della serie Dogfights per History Channel, mentre a garantire l'autenticità deivoli è intervenuto Sean Bautista, pilota con diverse migliaia di ore di volo alle spalle.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista di Planes è Dusty, un aeroplano con grandi speranze. Biplano progettato per scopi agricoli, Dusty sogna di vincere la Wings Around the World, una competizione internazionale destinata ad aerei da corsa. Nonostante le difficoltà fisiche e la paura di volare che lo caratterizzano, con l'aiuto dei suoi amici e di Skipper Riley, un veterano della Seconda guerra mondiale, Dusty riuscirà a raggiungere vette che mai prima avrebbe pensato possibili.
Skipper Riley, un vecchio e solitario Corsair, è stato un asso del volo e ha fatto parte del pregiato squadrone Jolly Wrenches ma un incidente durante una missione di combattimento lo ha messo definitivamente fuori dai giochi per tutto il resto della sua esistenza. Skipper Riley vive una vita tranquilla fino a quando sulla sua strada incontra Dusty, a cui comincia a dare lezioni scoprendo di non aver ancora fatto del tutto i conti con il suo passato. Al Jolly Wrenchers appartengono anche Bravo e Echo, due caccia militari appassionati di corsa che hanno una certa affinità con Dusty per la scelta di questi di adottare in volo le insegne dello squadrone.
Leadbottom è invece un vecchio biplano che da proprietario di Vitaminamulch, una super miscela di vitamine, minerali e pacciame, che fa miracoli quando viene spruzzata sulle coltivazioni, non ha tempo per Dusty e i suoi incredibili voli di fantasia.
Dottie è un carrello elevatore che possiede e gestisce in comproprietà con Chug una stazione di servizio. Nonostante capisca come Dusty non sia stato progettato per volare ad alta quota, è sempre pronto a sostenerlo qualunque cosa esso decida. Chug, camion predisposto al trasporto di carburante, è abituato a lavorare duro e non transigge nell'elargire il suo combustile. Dotato di grande personalità, Chug è un sostenitore accanito di Dusty, di cui è sia l'allenatore sia il più grande fan.
Con infinite vittorie alle spalle e un numero imprecisabile di appassionati, Ripslinger è il più grande aereo da competizione ma non sempre si comporta lecitamente durante le gare, soprattutto quando ha a che fare con Dusty e la sua inesperienza. Ad aiutare Ripslinger sono un paio di servitori subdoli che ne curano gli interessi, come la coppia di sabotatori composta da Ned e Zed. L'indiano Ishani è invece il campione pan-asiatico in carica, grazie al suo essere spietato in volo, alla sua alta velocità e al suo notevole talento, ha conquistato oltre un miliardo di fan.
El Chupacabra è una leggenda in Messico. Alimentato dalla sua passione per le corse, El Chupacabra è una sorta di giustiziere mascherato dotato di gran cuore e, anche in volo, non perde l'occasione per mettere in piazza il suo debole per l'italiana Azzurra, l'orgoglio della Great White North. Corritrice dura e orgogliosa, Azzurra ha iniziato a correre consegnando la posta e desidera vincere la Wings Around the World più di ogni altra cosa.
Alla gara prende parte anche Bulldog, il più vecchio e saggio dei concorrenti da sempre convinto che per vincere non serve l'aiuto della tecnologia ma solamente buone capacità di volo e sportività.
Infine, a sorvegliare sulla regolarità della gara è l'irascibile ufficiale Roper mentre a riprendere e a commentare le immagini della corsa è Colin Cowling, un dirigibile giornalista che lavora per conto dell'emittente tv RSN.
ISPIRAZIONE DALLA REALTÀ
Poiché la storia di Planes è ambientata da qualche parte nel Midwest degli Stati Uniti, per riprodurre i velivoli e gli scenari in cui gli aerei volano il regista Klay Hall si è recato personalmente in visita in diverse zone traendo spunti e ispirazione. Tra i luoghi visitati in Ohio, vi sono il museo nazionale dell'aviazione statunitense, dove ha potuto vedere da vicino lo storico Memphis Belle in fase di restauro, l'Air Force One del presidente John F. Kennedy e un caccia MiG-25 Foxbat, oltre a partecipare al Dayton Air Show, dove ha conosciuto i membri ancora in vita del reparto Tuskegee Airmen.
Nel North Dakota, diversi membri della squadra di produzione sono invece andati a far visita al Fargo Air Musuem, dove era in mostra un F4U Corsair appena restaurato e hanno parlato con un ex pilota della Marina che ha volato su un bomber TBM Avenger nel 1944-1945.
In Minnesota, il regista ha fatto tappa in nove diversi aeroporti e aerodromi ragionali, tra cui il Leaders Clear Lake Airport, una piccola pista che ospita una serie di vecchi duster e camion in mezzo ai campi di grano.
Note
Vola basso, letteralmente, questo modesto spinoff targato Disney, che dal franchise di "Cars" riprende la trama elementare, il tratteggio semplificato dei caratteri (lontani dalla profondità di molti personaggi Pixar) e la tendenza globalizzante: la gara è un giro del mondo cui partecipano aerei di ogni nazionalità, ognuno segnato da pigri stereotipi geografici. Se i mezzi alati forniscono l’azione, le risate sono affidate ai comprimari su 4 ruote e il target sono i più piccoli: gli unici per cui ancora sia sufficiente la magia di una macchinina che prende vita.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Poteva andare peggio.
leggi la recensione completa di chribio1bellino, particolare il fatto che persone umane non appaiono mai.
commento di raimea