Regia di Alan Parker vedi scheda film
Nella New York dei 'Ruggenti anni venti', segnata dai fenomeni, strettamente correlati, del proibizionismo e gangsterismo, si scontrano le due bande rivali capeggiate da Lardo Sam (John Cassisi) e da Dan lo Sciccoso (Martin Lev) ma sono tre le figure che si stagliano a protagoniste: Bugsy Malone (Scott Baio), che aspira a 'diventare qualcuno' ed è diviso tra l'attrazione per l'affascinante Tallulah (Jodie Foster) e quella per la sognatrice Santa (Florrie Dugger).
'Piccoli gangsters', esordio per il grande schermo di Alan Parker, è un film spiazzante poiché caratterizzato dalla presenza nel cast artistico unicamente di attori bambini o ragazzi e quindi è una vera e propria scommessa produttiva - così come nel passato remoto fu 'Donne' di George Cukor, interpretato solo da donne, oppure nel passato più prossimo 'Anche i nani hanno cominciato da piccoli' del regista di film estremi Werner Herzog - della quale si può dire sia vinta dal neo-autore britannico.
Il film è una riuscita parodia di due dei generi fondanti del cinema americano classico, vale a dire il gangster e il musical, narrata con qualche incertezza, specie nella prima altalenante parte, ma che poi procede spedita, tra più di una trovata geniale - le gang si combattono a colpi di dolci e con l'arma innovativa della machine-bigné - verso un finale liberatorio all'insegna di una gigantesca scena slapstick.
Divertenti i numeri musicali, orecchiabili le canzoni di Paul Williams, cantate però da voci adulte, e strepitoso il trio di protagonisti, con il Bugsy Malone di Scott Baio - attore famoso per il ruolo nello storico telefilm 'Happy Days' - che si muove con nonchalance tra una gang e l'altra, l'aspirante diva Santa interpretata con trasporto dalla straordinaria ma purtroppo ben presto sparita dai radar Florrie Dugger e soprattutto dalla grande Jodie Foster che, già reduce da un'esperienza pluriennale nel cinema e dall'exploit di 'Taxi Driver', disegna una pupa del gangster decisa ed ammaliatrice.
La sontuosa ricostruzione in studio da parte di Geoffrey Kirkland, Malcolm Middleton e Harry Cordwell, l'accuratezza dei costumi di Monica Howe e la sfavillante fotografia di Peter Biziou e Michael Seresin, contribuiscono a restituire l'atmosfera dell'epoca in cui il film è ambientato.
'Bugsy Malone', questo il titolo originale, è un autentico gioiellino.
Voto: 7,5.
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