Regia di Shane Black vedi scheda film
I trailer del film ci hanno gabbato, perché da quelle immagini pareva un tantino più serio. Invece, è il più disneyamo della trilogia di Iron man. Il cambio di regia c'è e si vede, ma perché buttarla sopratutto in commedia brillante? Perché intraprendere il percorso inverso del Batman di Nolan? Perché i Marvel Studios devono essere superiori ai lungometraggi Warner/Dc solo in quantità di film prodotti? Per gustare "IRON MAN 3" bisogna scordare il fumetto originale della Marvel e pensare che sia un action alla Bruce Willis. Giocattolone che strappa al massimo un sei e mezzo.
Tony Stark è minacciato dal superterrorista Mandarino, mentre si costruisce l'armatura più maslfunzionante della saga. Ma chi è che sta distro al Mandarino?
Dagli AC/DC agli Eiffel 65...Praticamente un declino.
Darei un ruolo da vero cattivio al Mandarino, avrei lasciato War MJachine, visto che Iron Patriot fa una magra figura e girerei scene veramente eroiche con Iron man che combatte come si deve e non fa la parodia di Jeeg robot e C3PO, il droide dorato di "GUERRE STELLARI". Infene, c'è la questione del bambino...Una trovata troppo da film Disney!
Dovevano dirgli che Iron man non è "RALPH SUPERMAXI-EROE". Ma chi si crede d'essere, il Mel Brooks di "BALLE SPAZIALI" ?
Nel bene, o nel male, è Tony Stark, anche se gigioneggia troppo.
In parte anche in versione "extrema".
Sprecato.
Cattivo alla Brad Pitt, che sembra uscito da un film demenziale.
Quasi inutile, sopratutto quando indossa l'armatura di Iron Patriot.
Quasi un'altra comparsa.
Si limita a fare Happy Hogan, divertendosi pure, ma si fa rimpiangere come regista.
Una comparsa "extrema".
Killer spietato, o quasi.
Stavolta, il suo Jarvis fa il verso alla voce di Kitt di "SUPERCAR", infatti gli fanno recitare battute infantili che non fanno ridere.
Cameo poco azzeccato, rispetto ai primi due film.
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