Regia di Walter Lang vedi scheda film
Film, che traendo ispirazione dal romanzo omonimo di Frances Hodgson Burnett - che io ho letto e riletto dai tempi dell'infanzia sino a quelli dell'adolescenza, adorandolo!) - punta tutto sul talento dell'allor giovanissima e deliziosa Shirley Temple, la quale, in un'epoca a cavallo tra gli anni trenta e gli anni quaranta, era un'apprezzatissima icona del piccolo schermo.
Questa prima versione de "La piccola principessa" non è propriamente all'altezza del romanzo e non gli è neppure del tutto fedele. Alcuni risvolti sono diversi rispetto a quelli della storia originale (soprattutto l'epilogo è differente, in quanto il padre della protagonista non muore e ritorna) e anche le caratterizzazioni di alcuni personaggi appaiono differenti.
La trama è in ogni caso godibile e ben sviluppata, con dialoghi discreti. Riesce a conservare un adeguato sapore candido e fiabesco per tutto il tempo, anche se la messa in scena a me è parsa un po' fredda e carente di pathos, quasi meccanica o forzata in certi punti, forse a causa di un doppiaggio italiano scadente che in alcuni momenti risulta perfino fastidioso.
Un'opera in definitiva carina, ma ben lontana dall'essere un capolavoro, soprattutto perchè più che un adattamento del romanzo omonimo, sembra un adattamento delle qualità artistiche di Shirley Temple, che vediamo immancabilmente impegnata in canzoncine e balletti un tantino noiosi e a un certo punto stancanti e fuori luogo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta