Regia di Terrence Malick vedi scheda film
Malick continua a scandagliare il senso dell'esistenza attraverso la sua consueta poetica fatta di straordinarie immagini, dialoghi ridottissimi, voci fuori campo dense di domande, riflessioni, pensieri sospesi. Qui si sofferma più che altrove sull'amore, a tutto tondo, sia esso tra uomo e donna, sia esso il sublime rapporto con Dio e col creato. Come sempre la visione richiede tempo e volontà, perché il regista filosofo americano ci piega al suo passo lento, lungo ed estatico. Piace o non piace, difficile possa esserci una mezza misura. Sempre sul filo del retorico e altisonante, ma profondo, To The Wonder è una sorta di costola di The Tree Of Life, coerente con un discorso che non mira alla narrazione pura, talvolta quasi un pretesto, piuttosto ad un meditativo sguardo sul chi e dove siamo. Immaginiamo un minuzioso quanto massiccio lavoro di postproduzione. Attori mossi con leggiadria, stilizzati, universalizzati, dei dervisci rotanti in trance.
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