Regia di Christian Duguay vedi scheda film
Produzione di origine televisiva (ma non sembra neanche tanto) suddivisa in due puntate che rievoca la vita di Adolf Hitler, dall'infanzia fino alla sua nomina a cancelliere e l'inizio del terrore Nazionalsocialista. Regia affidata a un onesto e un po' anonimo mestierante canadese, che forte di un budget importante e considerevole, riesce a realizzare un'opera di indiscutibile interesse, con un'impeccabile ricostruzione storica e precisa (almeno così credo) per quanto concerne gli avvenimenti. Pellicola che regge prevalentemente sulle poderosissime spalle del bravissimo Robert Carlyle, che dopo aver interpretato lo psicopatico Begbie di TRAINSPOTTING e l'ufficiale antropofago de L'INSAZIABILE, non ha il benché minimo problema a impersonare la mente più perversa e paranoica del XX secolo, senza dimenticare il contributo dato dagli ottimi comprimari. Risultato complessivo buono , ma anche istruttivo.
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