Regia di Mikael Håfström vedi scheda film
Discreto prison movie d'azione che celebra il primo vero grande incontro tra le due maggiori star del cinema muscolare dei decenni passati, ovvero Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger che nella saga degli expendables avevano avuto solo poche sequenze insieme. Inoltre Mikael Hafstrom è un regista che ho sempre apprezzato in tutti i suoi lavori precedenti, tra cui IL RITO con Anthony Hopkins e SHANGHAI con Chow Yun-fat, e anche qui riconferma una notevole abilità nel mantenere vivo l'interesse negli eventi che si susseguono per l'intera durata. Compaiono poi una seria di volti abbastanza noti tra cui il Jim Caviezel de LA PASSIONE DI CRISTO, il rapper 50 cent e l'ex calciatore Vinnie Jones sempre usatissimo nelle pellicole del genere in ruoli da antagonista. La storia vede Stallone nei panni di Ray Breslin, che per lavoro si fa arrestare con false accuse per poi evadere dai carceri al fine di evidenziarne i punti deboli in fatto di sicurezza. Le sue missioni vengono affiancate da Abigal (Amy Rian) e Hush (50 cent) che tengono sempre monitorato il loro andamento. Un giorno Krye (Sam Neil) colui che assegna gli incarichi a Ray, gli propone un compito più difficile del solito richiesto da parte di un'agente della CIA. Tale missione consiste nell'inflitrarsi in un carcere di masisma sicurezza pensato per la detenzione dei più pericolosi e ricercati mlaviventi e provare ad evadere. Malgrado i dubbi dei suoi due compagni, Ray decide di ugualmente accettare ritrovandosi all'interno della prigione. Finito nelle grinze del sadico direttore del posto Hobbes (Jim Caviezel) e delle sue guardie, Ray capisce presto di essere stato incastrato da qualcuno che voleva imprigionarlo per sempre. Vagando tra le inospitali atmosfere in cui si trova presto Ray fa la conoscenza di Emil Rottmayer (Schwarzenegger) un altro dei prigionieri, detenuto per motivi di importanti traffici economici. I due si mettono così insieme per studiare un piano di fuga... Il film è senza dubbio ben riuscito con un ritmo elevato, personaggi ben caratterizzati e diverse trovate indovinate. Questo ESCAPE poi l'ho trovato migliore dei film sui mercenari, soprattutto del secondo episodio. Qui infatti vi è una trama di maggiore spessore, magari un po' confusa in certi punti, ma comunque interessante e in grado di rendersi avvincente. Vedere insieme Stallone e Schwarzenegger, attempati ma non per questo meno credibili nei credibili nei ripettivi ruoli, non è quindi il solo motivo a sollevare il film essendoci anche una solida struttura dietro e un cast secondario ben scelto. In realtà le sequenze d'azione non sono numerosisisme, ma la messa in scena viene realizzata in maniera ottima e il risultato è si mostra molto apprezzabile senza cadere mai nella noia. Se piace il genere sarà così sicuramente apprezzato, poi è ovvio poi che le due star affiancate per quasi tutto il film siano un valore aggiunto e che l'idea di congiungere nello stesso cast diversi nomi di richiamo si riveli spesso vincente. Una pensata di grande effetto quindi, che Stallone ripeterà anche col prossimo GRUDGE MATCH dove farà coppia con Robert De Niro.
Ottima, giù più in forma rispetto al precedente THE LAST STAND
Ottima
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