Regia di Guillermo Del Toro vedi scheda film
Negli ultimi anni Guillermo Del Toro si era occupato di varie produzioni come NON AVERE PAURA DEL BUIO, LA MADRE, RAGE, SPLICE, CON GLI OCCHI DELL'ASSINO... ma era da HELLBOY 2 del 2008 che non dirigeva più in prima persona. Con i precedenti MIMC, IL LABIRITNO DEL FAUNO e LA SPINA DEL DIAVOLO il regista aveva già dimostrato di poter realizzare delle ottime fiabe horror anche con budget assai ridotti, ma questa volta il risultato è ancora più eclatante. La sotria si svolge in un immediato futuro e vede dei mostruosi alieni discendenti dai dinosauri, i Kaiju, avre creato una passaggio per poter accedere al nostro mondo dal profondo del mare. Per combattere le gigantesche creature vengono costruiti i Jaegers, degli androidi altrettanto maestosi che vengono comandati da due piloti in grado di entrare in contatto telepaticamente tra loro. Inizialmente le cose sembrano prendere il giusto verso, ma i mostri si rivelano in grado di evolversi e di eludere le difese dei robot. Rimasto con solo 4 Jaegers, l'esercito prepara un attacco decisivo per far esplodere il collegamento avvenuto tra i due mondi. Alla guida di uno di questi vengono chiamati l'ex pilota Raleigh e l'apprendista Mako alla sua prima esperienza, sarà proprio il loro cyborg l'ultimo baluardo contro i mostri... Il punto più debole del film penso risieda nel cast non molto interessante, a parte l'estroso Ron Perlman al quale però viene concesso troppo poco spazio. Non male anche il Max Martini di ROAD WARIRORS e la giapponese Rinko Kikuchi, che dovrebbe comparire nel prossimo 47 RONIN con Keanu Reeves che però viene continuamente rimandato. Anche la storia non è troppo originale, ma la messa in scena è veramente eslatante con un potenziale visivo difficilmente egiagliabile e alla fine è questo che quello che conta. Gli effetti speciali sono sbalorditivi, sempre maestosi e immensi dove trova sfogo tutto l'immaginario visivo del cineasta. Soprattutto le numerose sequenze di combattimento tra i cyborg e i mostri sono veramente avvincenti e mai ripetitive, arricchite da continui elementi indovinati che ne aumentano ulteriormente la spettacolarità. Peccato che non sia stato girato in 3D, comunque anche il tanto acclamato AVATAR penso sia ben inferiore rispetto a questo nell'imponenza scenografia. Un fumettone kolossal che non brilla per originalità, ma che non annoia mai nonostante la lunga durata e che si fa sicuramente invidiare da tutti gli altri titoli similari
Ottima
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