Trama
Tokyo, quartiere di Asakusa. Hahaoya (Chitose Hayashi), una anziana e dispotica donna, gestisce un piccolo business casalingo di musiciste girovaghe, simile alle geishe, che a stento riesce a sopravvivere. La figlia O-Some (Masako Tsutsumi), insieme a tre ragazze, cerca di guadagnare qualcosa girando i locali del piccolo quartiere, accompagnandosi con il samisen e cantando canzoni. È una vita dura: a volte devono sopportare insulti e avances e il tutto per pochi soldi. Hahaoya è molto severa sia con la figlia che con le tre ragazze, che tratta con rigidità, dimostrando scarso affetto. O-Some, che si mostra benevola verso le compagne, coprendone le piccole libertà che talvolta si concedono, è la seconda di tre figlie: Chieko (Ryuko Umezono), la più giovane, gode di maggior libertà e riguardo e fa la ballerina in uno spettacolo simile alle Folies Bergère. Negli ultimi tempi, però, rientra a casa tardi, perchè frequenta - all'insaputa di tutti - Aoyama (Heihachiro Okawa), il figlio di un benestante proprietario di un ristorante. Hahaoya comincia a sospettare qualcosa e teme che anche Chieko finisca per abbandonarla, come ha fatto la sorella maggiore O-Ren (Chikako Hosokawa), fuggita da quella dura vita e dalla severità della madre poco tempo prima, al seguito di un giovane pianista, senza dare più notizie di sé. Gli eventi però prenderanno una piega inaspettata e drammatica.
Note
Primo film sonoro di Mikio Naruse, e uno dei tanti del regista sull'universo femminile.
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