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Permette? Rocco Papaleo

Regia di Ettore Scola vedi scheda film

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La recensione su Permette? Rocco Papaleo

di ethan
8 stelle

'Permette? Rocco Papaleo' è aperto da un sontuoso piano-sequenza girato per le lerce vie di Chicago che si conclude con il nome del protagonista pronunciato dai suoi amici, senza che lo si veda di persona. Dopo una panoramica su un grattacielo, Rocco Papaleo (Marcello Mastroianni) compare, con un sorriso sempre stampato sulle labbra e un'espressività tra l'inebetito e l'estasiato.

A causa della sua distrazione Rocco viene investito da un'auto guidata da una ragazza bella ma superficiale (Lauren Hutton) e equivoca la sua cortesia per un interesse nei suoi confronti; nel frattempo conosce un campionario di disperati che stazionano in infimi locali, tra cui un anziano quasi cieco, un giovane che gli fa delle avances e una grassa e orrenda prostituta.

La sua insistenza con la ragazza però, alla lunga, provocherà uno scoppio d'ira brutale nei suoi confronti che gli farà 'aprire gli occhi' sull'ambiente che lo circonda, optando per una scelta 

letteralmente esplosiva.

Ai tempi della sua uscita, questa trasferta in terra americana di Ettore Scola non venne molto apprezzata, penso più che altro per l'estremo cinismo con cui viene descritta una società forte con i deboli e per la galleria dei personaggi mostrati, in verità al limite della caricatura, ma a me nel complesso il film è piaciuto proprio per lo sguardo disincantato dell'autore, riservando qualche riserva su certe situazioni troppo caricate ed un uso improvvido del ralenti in due o tre scene.

Gran parte del merito va comunque ascritto a uno strepitoso Marcello Mastroianni (voto: 9), qui in una delle sue migliori interpretazioni, che riesce ad incarnare l'ingenuità dell'emigrato nella 'Terra Promessa' ricorrendo a modi untuosi nei comportamenti e un certo servilismo stupido nell'agire e a una parlata che anticipa il Cetto La Qualunque di Antonio Albanese: il suo sguardo e la sua camminata poi, nella sequenza finale, rimangono nella memoria.

Voto: 7/8.

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