Regia di Ivan Reitman vedi scheda film
Il punto di forza del film è la coppia di protagonisti; difficile pensare ad una migliore di quella costituita da Redford-Winger negli spensierati anni ottanta.
Per il resto la regia è professionale (per quanto Reitman non sia proprio avvezzo ai temi affrontati e si vede chiaramente), mentre la storia è un mix di diversi generi (un po’ commedia, un po’ azione ed un po’ thriller), non sempre efficace nel coniugarli.
Infatti, se il filone rosa funziona (ed è comunque per forza di cose dominante), per merito della grazia della Winger e del fascino di Redford, diversi (ed alcuni evitabili) colpi di scena annacquano il ritmo, per poi portare comunque al finale che tutti si aspettano, d’altronde quello che conta è lasciare un piacevole ricordo e fare felici coloro che credeno sempre e comunque nell’amore.
Detto questo non mancano i momenti piacevoli, i due divi fanno la loro parte ed il risultato complessivo è più che dignitoso, valido soprattutto per un intrattenimento senza troppi pensieri.
Sostanzialmente carino, senza troppa fantasia (e se ce ne fosse stata anche un po’ di meno, sarebbe stato forse meglio).
VOTO : 6,5/10.
Lavoro non ispiratissimo, ma riesce a gestire bene le star e se la cava più che bene soprattutto se consideriamo la matrice dei suoi lavori precedenti.
Gigioneggia e fa tutto ciò che deve (e sa) fare per attirare le simpatie del pubblico femminile.
Adone.
Per me incantevole, per quanto il ruolo non sia certo uno dei suoi migliori.
Relegata in posizione defilata.
Soddisfacente.
Più che sufficiente.
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