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L'Anticristo

Regia di Alberto De Martino vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'Anticristo

di giurista81
8 stelle

Pellicola notevolmente sottovalutata e poco conosciuta che merita di esser rispolverata dal dimenticatoio e valorizzata x quello che merita. A tratti è superiore persino al grande capolavoro di Friedkin (“L’Esorcista”), De Martino mescola parapsicolgia, esoterismo, religione, perversione, sessualità e tensione in una miscela esplosiva senza scopiazzare troppo da altri film (magari se evitava di far riferimento alla bava verde sarebbe stato ancora meglio). Bravi gli attori, in particolare la Gravina (Voto: 8.5), pessimi, invece, gli effetti speciali (voto: 4.5) che cmq non rovinano l’esito finale, discreta la regia e la colonna sonora (curata dal grande Morricone). Moltissime le scene da ricordare, su tutte direi la sequenza in cui lo spirito del demonio violenta la protagonista, mentre questa ha delle terrificanti visioni (lecca del sangue di rospo e i posteriori di una capra durante una specie di sabba) e quella in cui la protagonista adesca un turista facendo ricorso alla sua perversa seduzione. Nel cast tecnico, oltre a Morricone, sono da segnalare Vincenzo Tomassi (fido di Lucio Fulci) e il grande Joe D’Amato (alla fotografia). Piccolo grande gioiellino che nel suo genere è secondo solo all’”Esorcista”. Da avere assolutamente nelle proprie videoteche (accanto a film come Rosemary’s Baby, L’Esorcista e Il Presagio) Voto: 8.5

Sulla colonna sonora

Discreta anche se non è minimamente paragonabile a “Tubolar Bells” di Mike Oldfield. Voto: 7

Su Carla Gravina

La sua interpretazione è molto soddisfacente specie nelle fasi in cui è indemoniata. Voto: 8.5

Su Alberto De Martino

Di questo regista, oltre al film qui oggetto di valutazione, ho visto solo “Holocaust 2000” (a cui rinvio per il relativo commento personale) e devo dire che le sue pellicole mi hanno favorevolmente impressionato. In questo lavoro riesce a curare il tema senza scopiazzare (cosa che si avvertirà palesemente in altri film come ad esempio “Amityville The Possession”) troppo dai film d’oltre oceano (“Rosemary’s Baby” e l’”Esorcista”), anzi, a mio avviso, riesce a dare un immagine più realistica e più blasfema del demonio. Dal punto di vista tecnico la sua regia è da considerarsi + che buona e in alcuni punti riesce davvero a mettere ansia. Voto: 8

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