Regia di Giorgia Farina vedi scheda film
L'esordio di una regista donna è sempre un buon segnale per il cinema italiano. Qui la debuttante Giorgia Farina sceglie una commedia con sfumature poliziesche tutta al femminile e la ambienta in un'isoletta della Sicilia, specchio di una società ancora arretrata e maschilista, ma le tre protagoniste avranno un bel da fare per emanciparsi e scoprire l'importanza della solidarietà fra donne. La sceneggiatura è firmata dalla regista e da Fabio Bonifacci che ha già dato prova di copioni che vogliono coniugare l'impianto da commedia con tematiche più impegnate ("Si può fare" o "Diverso da chi"); qui ha il merito di offrire ruoli abbastanza sfaccettati a tre attrici che ripagano con interpretazioni colorite ed estrose, soprattutto la Gerini che ormai è una vera esperta della commedia nostrana. La trama, invece, dopo un po' si avvita su se stessa e non riesce a mantenere desto l'interesse fino alla fine, dopo un avvio promettente; buono il ricorso alle location pugliesi di Massafra e Polignano a Mare, spacciate per Sicilia. Esordio discreto, ma non mantiene tutte le promesse.
Voto 6/10
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