Regia di Giorgia Farina vedi scheda film
In un'imprecisata isola siciliana, tre donne molto diverse tra di loro, la santarellina Olivia, la prostituta Gilda e la repressa Crocetta, stringono un'imprevedibile amicizia, quando la prima sarà costretta ad uccidere il marito, fedifrago e implicato in loschi traffici. Con il fiato sul collo dell'odioso ispettore Malachia, all'insospettabile trio ne capiteranno di tutti i colori.
Insolito e, per certi versi, sorprendente tentativo di commedia nera, utilizzando volti, ambientazioni, dialoghi e toni generali da banale fiction televisiva: il risultato è uno stranissimo ibrido che, con tutti i limiti del caso, si lascia vedere volentieri e non di rado riesce a strappare il sorriso.
Brave le tre protagoniste. Claudia Gerini riempie le inquadrature con la sua solita prorompenza, Sabrina Impacciatore diverte, ma il meglio lo offre Cristiana Capotondi, probabilmente alla migliore prova della sua (diciamolo, non entusiasmante) carriera: a questo punto fatela sempre recitare in simil-siciliano.
Sarà interessante capire se l'esordiente regista Giorgia Farina saprà sviluppare le buone intuizioni della sua opera prima o se scivolerà rapidamente nella maniera e nella piattezza che contraddistingue il cinema italiano in questi tempi grami,.
Una sciocchezzuola, simpatica, ma pur sempre sciocchezzuola: 5/10.
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