Regia di Elio Piccon vedi scheda film
felicita una giovinetta di paese rimane ammaliata dal giovane spazzacamino che s'introduce agli abitanti urlando ai quattro venti. lo insegue e lo spia fino ad attirare la sua attenzione e a fare un giocoso inseguimento in un terrazzo assolato dove sono stesi dei panni bianchi ad asciugare. ci scappa un appuntamento ma quando felicita lo vede pulito ne scappa inorridita. non lo vuole più. quei due occhi giovani e azzurri su quel viso annerito dalla fuliggine rappresentavano un mistero che felicita non voleva svelare. due stelle nel nero del cielo infinito notturno. la sua fantasia di giovinetta guardata a vista da una madre vedetta, viene miseramente delusa dal ragazzo che invece più terra-terra aveva creduto in un banale appuntamento. tra l'altro quando arriva in bici sulla spiaggia, felicita ha appena finito di tracciare un sole, che lui calpesta con la ruota anteriore. se ne scappa incalzata da una realtà ben meno interessante.
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