Trama
Julie, ragazzina abbandonata a se stessa e figlia di genitori appena divorziati, stringe amicizia con Ann, una solitaria vicina di casa di mezza età. Presto il loro rapporto si evolve e Ann si comporta come se Julie fosse figlia sua, minando seriamente il rapporto tra la ragazzina e la sua reale madre. Memore del rapporto che tempo prima Ann aveva creato con conseguenze inaspettate con la giovane Alice, sua figlia Dorothy prova a intervenire prima che la madre possa dare nuovamente sfogo alla sua pazzia.
Note
Dal suo racconto, poi corto, "Alice dalle 4 alle 5", Zarantonello ci introduce nello studio-santuario della padrona di casa, camera oscura che odora di proibito e naftalina. Nessun uomo vi è mai entrato, e lui stesso mostra il pudore dell’ospite: uno sguardo rapito e perturbato, cosciente ma ammaliato, percorso da quella riverenza dovuta alle sue regine. Padrone di territori ambigui, dove il carnefice e la vittima giocano una staffetta atroce circondate da facce da brividi (vintage e cult). Sublime Barbara Steele, tornata davanti alla mdp per divorarci coi suoi occhi grandi e nerissimi, e azzeccatissima l’esordiente Julia Putnam, bambola marcia che non dimenticheremo facilmente.
Trailer
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Commenti (5) vedi tutti
Niente di che. Qaulcosa è preso dal silenzio degli innocenti. 4 meno
commento di BradyThriller psicologico e femminista, costruito attorno ad un gruppo d'attrici che ha attraversato buona fetta del cinema horror apparendo in titoli divenuti classici.
leggi la recensione completa di undyingUn thriller diverso, angosciante più che ritmato, mai noioso.
leggi la recensione completa di cazzeggiatore del millennioThriller buono. La trama regge fino alla fine anche se dal primo momento si capisce dove lo sviluppo della storia andrà a parare. Incredibile sapere che c'è un po' d'Italia in un prodotto che sembrava totalmente USA.
commento di slim spaccabeccoScena madre è quella finale. Ché le colpe dei genitori si perpetuano comunque in quelle dei figli…
commento di stenlio