Regia di Richard Clabaugh vedi scheda film
Beh... Ovviamente (purtroppo) di base e' "un film" (non chiudono le porte, qualche volta non basta un caricatore per uccidele un cyborg ma altre bastano solo 3 proiettili, spesso recitano con frasi ad effetto, ecc...), la sceneggiatura ha le "solite" anomalie, alcuni luoghi comuni (perche' i "terroristi" devono essere sempre brutti, sporchi e, alcune volte, anche barboni & capelloni ? gli mancava solo il cappello a falde larghe, la mantellona e la bomba a boccia con la miccia a polvere nera :-D ) e si concedono pure qualche "waltdisneiata" che si sarebbero potuti evitare (parecchie volte le "telecamerine a palla" hanno degli atteggiamenti da "cartoons umanizzato", piu' che da robot tecnologico mosso da un software; forse per riuscire "simpatiche" ? quelle telecamerine invadenti e criminali ? ! ? Bah !)... pero', gli effetti dei cyborg non sono niente male (decisamente peggio l'esplosione ed il crollo dell'edificio, quello fa proprio cagare) e la storia in se', anche se sarebbe potuta essere svolta meglio (sopratutto la parte al finto comizio finale), non e' malaccio... riesce a prendere la curiosita' per la prosecuzione degli eventi.
Peccato per il finale che... non c'e'; o forse e' rimasto (troppo) aperto per permettere un futuro "Eyeborgs 2".
In ogni caso fa molto riflettere, pur nella sua semplitica' narrativa, descrivendo uno dei possibili scenari futuri dove, con la scusa della sicurezza, si annulla la privacy e si demanda "pecoronamente" ogni esecuzione del diritto e della giustizia alle macchine ed alla tecnologia ritenendole (erroneamente) "perfette ed incorruttibili".
Come anche citato nel film (in sintesi), io sono dell'idea che:
"Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza"
Benjamin Franklin.
Tenete presente che, molti anni fa', anche andare sulla luna era semplice fantascenza... vedi Jules Verne "Dalla Terra alla Luna"; poi e' stato fatto... magari in maniera "leggermente" diversa da come l'ha descritta Verne, ovviamente, ma e' diventata realta'. Ora si sta parlando di andare su Marte, come anche descritto in maniera piu' o meno fantasiosa in altri films di fantascenza.
Vorrei mai che questo film fosse una possibile anticipazione di un possibile (orribile) fututo, anche solo nella sostanza e non nella forma "filmografica".
Meditate, gente... meditate.
In estrema sintesi, tutto considerato un 6 se lo merita; e' abbastanza migliorabile, ma con certe fettecchie che si vedono in giro... non e' neanche male...
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