Regia di Hy Averback vedi scheda film
Sembrerebbe il più classico dei film della Hammer, invece produce la Warner Bros. Manca qualcosa tuttavia, forse un Peter Cushing o un Vincent Price. Patrick O'Neal se la cava degnamente, ma non ha il medesimo carisma. Si percepiscono svariate influenze nel soggetto, più o meno lampanti. C'è però una particolarità in "Chamber of Horrors": le scene più truci o potenzialmente più paurose vengono annunciate attraverso un rosso cremisi lampeggiante (denominato "the fear flasher") accompagnato da un allarme ("the horror horn"): questo per mettere in guardia gli spettatori più sensibili da imminenti spaventi e orrori. Illustrato orgogliosamente nei titoli di testa, è un "gimmick" ingegnoso ma del tutto inutile, dal momento che tali scene sono ben poca cosa e dissimulano qualsiasi forma di reale violenza o raccapriccio.
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