Regia di Gus Van Sant vedi scheda film
Superba interpretazione di Frances McDormand e Rosemarie DeWitt
Promised land U.S.A. 2012- La trama: Ambientato in una comunità rurale degli Stati Uniti, racconta la storia di una comunità di gente umile e lavoratrice della terra, che viene contattata da un emissario di una potente società energetica la “Global Energy” per acquisire la proprietà dei terreni a scopo sfruttamento. La recensione: Promised Land è un buon film ben costruito, girato con classe da Gus Vant Sant, in origine doveva essere diretto, oltre che interpretato da Matt Damon, quindi il nostro è subentrato, però il film non ne risente. Una storia convincente a tratti minimalista, riesce a colpire il cuore degli spettatori, come solo i film di denuncia americani sanno fare unendo spettacolo e dramma sociale. Un film che si dipana, senza scosse o scene madri e colpi di scena,calmo, ma non piatto, vita reale filmata. La migliore del lotto sicuramente Frances McDormand, attrice talentuosa che interpreta alla perfezione il ruolo di Sue Thomason, la collega di Steve Butler(Matt Damon), gli incaricati della “Global Energy”. La McDormand usa tutte le sfumature possibili, ironia e dramma si intersecano e traspaiono dal suo volto espressivo, il resto lo fa una buona squadra di interpreti adeguati. Frances McDormand, però è il valore aggiunto del film. In rapida sintesi Gus Vant Sant imprime il suo tocco d’autore. Un film scomodo, un progetto realizzato con coraggio, che lascia lo spettatore soddisfatto, sceneggiato in modo egregio da Matt Damon e John Krasinski, il terzo protagonista della storia “ Dustin Noble”nel ruolo di un ambientalista della “Athena”, una fantomatica sigla, che si scoprira’ alla fine fasulla, il soggetto è firmato da Dave Eggers. Il film porta alla ribalta ed evidenzia la spinosa questione dei giacimenti di gas naturale e della tecnica di estrazione, per sfruttare il terreno, trivellandolo, con annessi però i rischi di contaminazione delle risorse naturali. Steve Butler il manager della Global Energy si troverà a dover fare una scelta a contatto con l’America rurale, abbandonare la sua carriera ed il suo incarico, per ritrovare le sue radici agricole, così garantendo il sincero rapporto con la comunità. Promised Land è pregno di trovare visive, che lo ravvivano una onesta indagine socio-ambientale, che riesce ad interrogare il pubblico, senza retorica, senza essere patetico o banale, ma chiaro e netto. Il finale sarà il più giusto e politicamente corretto, la figura femminile più interessante è quella della bellissima Rosemarie DeWitt nel bel ruolo di Alice la maestra, che fa innamorare di se Steve Butler, quindi abbiamo anche una venatura sentimentale, una storia nella storia, attrice ammirata in un bel ruolo in un film successivo nel 2014 “La regola del gioco”, thriller/Drammatico che consiglio, dolcissima anche Lexi Cowan, la bambina che vende le limonate a 25 centesimi davanti alla palestra della scuola, in una commovente scena vende un bicchiere a Steve Butler/Matt Damon, lui le lascia il resto, ma la bambina lo rifiuta, vuole solo il prezzo esposto nel cartello, fantastica, naturale ed espressiva, come solo le bambine al cinema sanno esserlo. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Matt Damon: Steve Butler John Krasinski: Dustin Noble Frances McDormand: Sue Thomason Rosemarie DeWitt: Alice Lucas Black: Paul Geary Titus Welliver: Rob Hal Holbrook: Frank Yates Ken Strunk: Gerry Richards Tim Guinee: Drew Scoot McNairy: Jeff Dennon Terry Kinney: David Stonehill Joe Coyle: Michael Downey Sara Lindsay: Claire Allen Lexi Cowan: figlia di Drew
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