Regia di Damien Odoul vedi scheda film
così come al solito(spesso diciamo è meglio!)i francesi sanno come fare a gestire quella che per molti è la patata bollente del sesso, o motivo di scandalo più o meno pilotato e/o sperato, anche in questo "histoire de richard o" risplende di quello che è fatto, sesso. grazie anche ad un mathieu amalric perfettamente a suo agio nel ruolo di un lussurioso alla ricerca di più sesso possibile e tra l'altro in perfetta forma fisica, il film mi ha lasciato poco altro, se non incantevoli scene girate per una parigi ebbene si turistica, ma vera grazie alle passeggiate di richard portato a spasso dal suo amico, ruffiano o quant'altro, che gli procaccia la materia prima e lo porta in giro per la capitale a scopare. mi sono piaciute moltissime le istantanee del temporale che ha "colto" più o meno alla sprovvista la troupe e la naturalezza con cui mathieu si concede all'occhio del regista, della telecamera e degli spettatori. ciò che mi è piaciuto è questo senso talmente intimo raggiunto coi corpi nudi e vogliosi di trasgressioni e sesso senza tanti preamboli, da non permettermi di soffermarmi sul fatto che il film è fatto di corpi nudi che si toccano, si baciano, si succhiano e si penetrano. la storia di questo richard o. che ci è pervenuta è solo quella del breve lasso di tempo estivo, in cui con l'aiuto del suo aiutante, richard se la spassa alla ricerca di qualcosa. d'accordo con la sua fidanzata si lasciano, e lei decide per entrambi che si rivedranno quando ne avranno voglia. ha capito che lui è confuso e quindi lei se ne deve andare per un certo periodo lasciando solo a sperimentare quello che si sente di sperimentare, senza condividere. mathieu amalric è un dieci e lode, come solo sanno essere certi "rospetti" francesi, che anche senza essere travolgenti come un matthew maconaughey "qualsiasi"(le virgolette sono d'obbligo)sanno rendere molto di più. quei due occhioni da pazzo totalmente neri, come due pozzi senza fondo, nei quali non riesci a scorgere ciò che vorresti. per quanto mi riguarda questo film è un buon viatico per dare un'occhiata a parigi senza andarci e per vedere mathieu amalric nudo a riposo e no come forse in nessun'altro film.
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