Regia di Emanuele Cerman vedi scheda film
Visto a Varese dopo aver letto molte critiche a favore e poche altre come la vostra invece contrarie.
Il mio giudizio è molto positivo. Un argomento delicato trattato con rispetto, durezza e senza puntare il dito contro nessuno gratuitamente.
La vicenda la conosco bene documentandomi da anni e non l'avevo mai vista trattare così.
Il film sarà povero di mezzi e girato in fretta, ma io non me ne sono reso conto, ero incollato alla poltrona entrando nella storia minuto dopo minuto.
Regia e montaggio molto interessanti che in alcuni momenti non mi facevano pensare fosse un film italiano.
Bravi anche alcuni attori, soprattutto alcuni personaggi della setta, il diavolo e il poliziotto con i capelli lunghi e i genitori dei ragazzi uccisi nel bosco.
Anche le musiche ci stavano dentro alla grande, come la fotografia sporca e l'instabilità chiaramente esagerata di certe inquadrature.
Se devo parlare di pecche forse mi limiterei a qualche attore che stona rispetto ad altri, e ad un paio di scene risicate, ma se penso che fanno certi film con milioni di euro, allora questo è un capolavoro.
La scena del suicidio in quella landa di cemento abbandonata è da film cult, mi ha messo i brividi addosso.
A Milano non si spiega perchè non lo proietti nessuno e così mi son fatto la trasferta e ne è valsa la pena.
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