Regia di Andrew L. Stone vedi scheda film
Un film fuori tempo e fatto con risparmio di produzione che vien fuori in ogni angolo, in più fuori tempo massimo, nel senso che nei primi anni '70 non ci può essere una produzione che tranquillamente poteva essere datata negli anni '50 e non ai massimi livelli. Già il rifacimento del film di Duvivier del 1938 grida vendetta, magari più incisivo e impostato come biografia romanzata, ma elegantemente svolto. Qui tutto è stretto nella morsa del risparmio e del racconto peggio che di un'operetta, con un cast più che mediocre, dove viene coinvolto anche Bucholz, che ormai si adattava troppo spesso a produzioni mediocri, non avendo molta scelta.
storia da dimenticare
non so cosa ha fatto prima, questo è da vergogna
dispiace a vederlo in una produzione come questa
non so se sa cantare davvero, recitare certamente no
ha fatto di meglio
dovrebbe essere bella, ma non so cosa han nop trovato in lei
sono stato sempre molto critico nei suopi confronti, qui mè l'unico che cerca di fare qualcosa
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