Regia di Massimo Troisi vedi scheda film
E' il quinto film di Troisi, sulla scena ormai da una decade e ormai solido nel suo personaggio, uomo nevrotico ed indeciso che non riesce a lasciarsi trasportare dagli eventi. La Neri è brava nel prestarsi ad un ruolo di meno respiro rispetto a quello del protagonista, praticamente il contraltare caratteriale di Troisi-Tommaso, ma a guardar bene lo spazio per altri personaggi (Enea-Messeri in primis) non manca, a testimonianza che il metodo di scrittura di Troisi si sta evolvendo. In sceneggiatura c'è anche il nome della fida collaboratrice Anna Pavignano; musiche di Pino Daniele (fra cui la celebre Quando). L'iperreale finale amaro-dolce, con doppio colpo ad effetto, è una delle cose meglio riuscite nel cinema di Troisi.
Tommaso ama Cecilia, ricambiato, e tutto pare funzionare. Lui è indeciso su materie spinose come matrimonio e convivenza ed una scaramuccia degenera e porta la coppia a scoppiare. Lei si mette con Enea, ma proprio quando stanno per fare le cose sul serio, torna Tommaso. E...
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