Regia di Giacomo Campiotti vedi scheda film
La storia di Gesù vissuta attraverso le emozioni e l'esperienza di sua madre Maria. Si tratta in verità di un filmetto assai più leggero rispetto ad altri che hanno per soggetto Gesù e la sua vita, ma non per questo frivolo o privo di significato. E' bensì un'opera ricca di contenuti toccanti ed è narrata con scrupolosa sensibilità poichè tende a illustrare l'amore infinito che una madre è sempre pronta a riversare su di un figlio, specialmente poi se questo figlio è un'anima buona, innocente, speciale e ricca dentro di qualità, ma tende anche a illustrare il dolore che una madre prova nel perdere questo figlio ingiustamente. E' fuori luogo perciò cercare in questo film degli approfondimenti sulla vita di Gesù poichè per una volta la sua figura diventa relativa a quella di sua madre e molti dei suoi insegnamenti, delle sue famose parabole, perle di saggezza e miracoli sono appena accennati o trascurati. C'è inoltre una certa dose di fantasia nella trama che talvolta distorce quanto riportato dalle Sacre Scritture, eppure anche con questi difetti il film è godibile.
Il cast poi fa il suo e offre delle interpretazioni discrete. Il personaggio di Gesù in modo particolare risulta gradevole perchè ispira grande tenerezza e dolcezza grazie alla bontà della sua anima, al suo immenso amore per la madre e al suo non temere nulla, neanche la morte.
Un film in definitiva non eccezionale, ma sicuramente carino, da guardare senza pretese e da accettare per quello che è o per l'intento con il quale il regista ha pensato di realizzarlo.
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