Regia di Giuliano Biagetti vedi scheda film
Un fotografo si reca in barca con tre ragazze (una è sua moglie) su un'isola. Assentatosi momentaneamente, un estraneo insidia le donne, che però non sembrano turbate dal nuovo arrivato, anzi. La tragedia è a un passo.
Interrabang è un film 'sessantottino', perfettamente databile all'anno della sua uscita, nel quale sostanzialmente gli argomenti in ballo sono la libertà, il sesso, l'indipendenza, l'utopia e gli attori in scena sono giovani idealisti ed egocentrici. Tutto materiale ascrivibile alla categoria del già visto. La trama è sufficientemente tesa, nella sceneggiatura firmata da Edgar Mills (anche autore del racconto da cui il soggetto), Giorgio Mariuzzo e Luciano Lucignani; il lavoro vive momenti di intrigo in stile giallo/thriller, specie nella risoluzione finale, ma per la sua gran parte sembra più interessato a dialoghi e psicologie dei personaggi, tanto che nella lunga sezione centrale ambientata sull'isola si potrebbe definire una sorta di kammerspiel isolano. Un'opera a suo modo complessa, certamente dall'afflato autoriale, per un regista che nella sua lunga carriera - ma non fittissima di titoli - ha lavorato principalmente in produzioni 'alimentari' (basti considerare che la sua successiva pellicola, tre anni più tardi, sarà Decameroticus: senza bisogno di aggiungere altro). Corrado Pani, Haydéè Politoff, Beba Loncar e Umberto Orsini sono i principali interpreti; spicca qua e là la colonna sonora di Berto Pisano. 4/10.
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