Regia di Markus Rosenmüller vedi scheda film
Il film Suor Pascalina - Nel cuore della fede si propone come un dramma storico che racconta la straordinaria vita di Josephine Lehnert, meglio conosciuta come Suor Pascalina, l'assistente fidata di Papa Pio XII. Tuttavia, il lungometraffio diretto da Marcus O. Rosenmüller non riesce a rendere giustizia a questa figura complessa, risultando invece in un'opera poco appassionante, forzata e spesso storicamente imprecisa.
Uno dei principali problemi del film Suor Pascalina - Nel cuore della fede è la sua durata eccessiva: 180 minuti in cui il ritmo narrativo è piuttosto piatto, con momenti di scarsa tensione e un approccio narrativo che privilegia un'agiografia quasi ingenua piuttosto che un vero approfondimento storico. La storia segue la vita di Pascalina, ma evita di indagare con la giusta profondità le sfide e le controversie del periodo storico, limitandosi a un racconto lineare e poco sfaccettato.
Christine Neubauer, nel ruolo di Suor Pascalina, non convince del tutto. Pur sforzandosi di incarnare la determinazione della protagonista, la sua interpretazione appare spesso enfatica e poco credibile. Al contrario, Remo Girone riesce a dare un tocco di autorevolezza al personaggio di Eugenio Pacelli/Pio XII, ma la sua performance da sola non è sufficiente a risollevare l'intero film.
Suor Pascalina. Nel cuore della fede (2011): Remo Girone, Christine Neubauer
Dal punto di vista storico, il film Suor Pascalina - Nel cuore della fede presenta diverse inesattezze che ne minano la credibilità. La rappresentazione del ruolo di Pascalina nel Vaticano è eccessivamente romanzata, arrivando a modificarne alcuni aspetti fondamentali. Ad esempio, la scena in cui Suor Pascalina assume simbolicamente il ruolo di Camerlengo al momento della morte di Pio XII è un errore grossolano che confonde il pubblico invece di informarlo. Inoltre, il film sfiora ma non approfondisce adeguatamente la controversa posizione di Pio XII durante il nazismo, optando per una visione troppo semplificata degli eventi.
Visivamente, è ben curato nella ricostruzione scenografica e nei costumi, ma la regia e la fotografia non riescono a offrire un taglio originale o coinvolgente. Il risultato è un'opera che appare statica e televisiva, più vicina a una produzione di basso profilo che a un vero biopic di spessore.
In poche parole, Suor Pascalina - Nel cuore della fede è un film che delude per il suo approccio troppo superficiale e agiografico. Gli spettatori in cerca di un approfondimento storico rimarranno insoddisfatti, mentre quelli in cerca di un racconto emozionante troveranno una narrazione lenta e priva di mordente. Un'occasione sprecata per portare sullo schermo una figura così interessante.
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