Regia di Ric Roman Waugh vedi scheda film
Matthews ( Johnson) è un imprenditore nel campo dei trasporti, che in seguito all'arresto del figlio (per spaccio di droga) decide di infiltrarsi sotto copertura nella gang locale per far annullare la condanna. Si troverà, a causa dell' arrivismo senza scrupoli del procuratore distrettuale (una trascurabile Susan Sarandon) invischiato in un'operazione molto più grande di lui, volta ad arrestare il pesce grosso, chiamato "El Topo", un trafficante di fama internazionale. Tratto da una storia vera, il film, nelle mani incerte di Waugh ( uno degli esponenti di punta della serie F) sciupa via una certa coerenza di fondo del racconto, con una messa in scena che osa pochissimo e che ristagna, sfrutta al minimo sindacale Barry Pepper , ottimo caratterista che avrebbe potuto dare una marcia in più al film, soprattutto inserisce parentesi familiari eccessivamente zuccherose, in cui vediamo un omone di due metri impegnato in moine da soap opera.
Purtroppo Johnson così non è credibile e rimane vittima dell'immaginario che si è costruito, non essendo dotato fra l'altro di chissà quali doti recitative. Poco male, a tanti ( a chi scrive in primis) visti gli incassi da capogiro dei suoi film, piace soprattutto quando mena le mani
In definitiva questo "Snitch - L' infiltrato" sconta il vezzo di un attore produttore , che tenta di emanciparsi da un certo tipo di cinema , quello che gli ha dato i natali e che gli è più congeniale, tutto azione pistole e botte, ma lo fa con risultati assolutamente trascurabili.
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