Regia di King Vidor vedi scheda film
La Davis con i capelli neri spiazza, sembra Betty Boop, per tutto il film questa cosa un pò mi ha disturbato. Ma è chiaro che la scelta è stata dettata dalla necessità di raccontare una donna che, per le sue caratteristiche passionali, i suoi modi eccessivi, doveva essere un pò latina (infatti si chiama Rosa). Lei, neanche a dirlo, è eccezionale e tratteggia alla grande il suo personaggio, furibondo con la vita che non gli ha dato quello che riteneva gli spettasse. Ne ho conosciuta almeno una che era esattamente così (ma non credo, per fortuna, abbia fatto fuori nessuno) senza ovviamente arrivare ai suoi estremi drammatici. La narrazione scorre, pur nei suoi toni eccessivi, piuttosto bene, i comportamenti e i dialoghi funzionano, sono verosimili e non banali. Insomma, un bel film. Un solo appunto sulla sceneggiatura (il mio pallino). Non si capsce come mai la protagonista, una volta scoperto di essere incinta, non ha pensato di dire che il figlio era dell'amante, il che avrebbe sciolto un nodo fondamentale della storia. Lei avrebbe avuto un motivo in più per lasciare il marito e mettersi con il riccone un pò rozzo e sanguigno che vuole sposarla. Ma certo questo avrebbe costretto a ristudiare tutta la sceneggiatura. Per questo gli dò una mezza stelletta in meno. Vidor e la Davis non me ne vorranno.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta