Regia di Jonas Åkerlund vedi scheda film
Piccoli appartamenti per grandi solitudini. Commedia freak e indipendente, ambientata in un fatiscente complesso residenziale in cui si alternano personaggi dall’aura grottesca. Bambinoni col toupet alle prese con morti accidentali, apprendiste stripper minorenni, punk rockers redenti, profeti dell’anabolizzante, poliziotti cornuti e così via in un teatrino eccentrico e malato ma a suo modo affascinante. I toni sono ovviamente esasperati così come le caratterizzazioni dei personaggi, non mancano poi morbosità di vario genere ed una buona dose d’ironia utile ad esorcizzare un’ implacabile amarezza di fondo. Un fantasioso ritratto di provincia americana allo sbando ma anche una sorta di fiaba perversa in cui per una volta sono i perdenti a trionfare, in un happy end dal retrogusto… svizzero. Matt Lucas, inquietante e perfetto protagonista, è circondato a sua volta da un cast di comprimari di altissimo livello fra i quali spicca un ritrovato e malinconicamente divertente Billy Crystal.
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