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Confessions of a Pit Fighter

Regia di Art Camacho vedi scheda film

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La recensione su Confessions of a Pit Fighter

di braddock
6 stelle

Una delle numerose pellicole di MMA degli ultimi 10 anni interpretate e prodotte dall' artista marziale argentino Ector Echavarria. Questa, per ora, è l' unica che ha trovato distribuzione anche in Italia grazie forse alla notorietà ottenuta da Quinton "Rampage" Jackson col film A-TEAM dove prende il ruolo che fu di Mr T. Il film comunque non è niente di speciale e può piacere prevalentemente al pubblico degli appassionati del genere pit fighter inaugurato col LIONHEART con Van Damme. La storia vede Echavarria, è il protagonista anche se nella locandina non compare, nel ruolo del fighter Eddie Castillo, il quale dopo un combattimento finito male viene incarcerato. Uscito di galera, Eddie è intenzionato a rifarsi una vita e smettere definitivamente coi combattimenti, ma quando il fratello perde la vita in seguito a uno scontro col fortissimo Matador, Quinto Jackson, Eddie decide di tornare nel giro per vendicarlo. Il film non entusiasma e risulta abbastanza trascurabile, il fatto principale è che i combattimenti non hanno una gande spettacolarità ma si avvicinano più allla rissa che alla marzialità, inoltre non è girato con buona cura. Il protagonista qualche acrobazia audace la inserisce però nel complesso non l' ho trovato molto appassionante. Meglio i primi film con Van Damme con una violenza meno mostrata ma maggiore spettacolarità, appena passabile.

Su Hector Echavarria

Discreta, si vede che ci sa fare

Su Quinton 'Rampage' Jackson

Buca lo schermo ma è troppo statico

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