Nel 1994, Hyun Jae, una adolescente di origine coreana, si trova in un bar del New Mexico e accetta un passaggio per tornare a casa offertogli da un bel ragazzotto, presentatosi come vigile del fuoco. Da lì, ha inizio la sua odissea: dopo essere stata rapita, viene tenuta nascosta a Las Vegas e costretta a prostituirsi per due anni. Durante la prigionia, Hyun Jae, soprannominata Eden dai suoi aguzzini, si ritaglia lentamente un ruolo di potere all'interno dell'organizzazione criminale per assicurarsi la sopravvivenza.
Note
Ispirato alla vera storia di Chong Kim, sopravvissuta a una straziante tratta di esseri umani.
L'unica cosa sconvolgente è che si tratta di una storia vera.
Per il resto non lascia la minima traccia.Un filmetto che si trascina dall'inizio alla fine senza alcun sussulto o cosa da ricordare.
Palloso oltre misura, attori anonimi…bravina la protagonista ma non memorabile. Insufficiente sotto quasi tutti gli aspetti a cominciare dalla sceneggiatura.
Lo “human trafficking” è un tema molto delicato, per questo film che ne parla la regista Megan Griffiths ha fatto affidamento alla testimonianza diretta di Chon Kim, per cui lo spettatore è consapevole di vedere una storia non solo ipotizzata ma che racconta fatti reali.
Se la strada del “pudore” era obbligatoria (con però distinguo), sul resto ci… leggi tutto
Piacevole sorpresa per un film sfuggito del tutto all'occhio del grande pubblico (Grande? Davvero?). Forse è stato meglio così.
La storia è dura, parliamo di prostituzione minorile, con una protagonista eccezionale ed eccezionalmente credibile. Non si scade mai nella volgarità scriteriata, la violenza psicologica prevale sulla gratuita esposizione di quella fisica,… leggi tutto
Film asciutto e terribile, stile molto americano, è probabile che la vita sia davvero diversa aldilà dell'atlantico.
La recitazione è basica, ma molto efficace pur non essendoci acuti particolari. Tensione e pathos di situazioni stile lager molto ben proposte, non so quale sia la percentuale di realtà e quanto ci sia di romanzato ma si rimane attaccati fino…
Lo “human trafficking” è un tema molto delicato, per questo film che ne parla la regista Megan Griffiths ha fatto affidamento alla testimonianza diretta di Chon Kim, per cui lo spettatore è consapevole di vedere una storia non solo ipotizzata ma che racconta fatti reali.
Se la strada del “pudore” era obbligatoria (con però distinguo), sul resto ci…
Tragico pensare che si tratti di una storia realmente accaduta. La protagonista ne rende egregiamente, con la sua interpretazione, prima la disperazione e poi la consapevolezza di quello che la attende cercando di sopravvivere. E' un film altamente drammatico, curato nei minimi particolari e pur trattando un tema scabroso non scade mai nella volgarità.
Penso sia un buon film, tratto da una storia vera, scabrosa. Buono proprio perché malgrado il tema trattato (lo sfruttamento della prostituzione, minorile) il film non si concede mai alla volgarità, se mai solo suggerita, quanto appunto serve al tema trattato, e non è poco. Mi è piaciuta l'interpretazione dei tre protagonisti principali. Jamie Chung, non penso abbia…
Piacevole sorpresa per un film sfuggito del tutto all'occhio del grande pubblico (Grande? Davvero?). Forse è stato meglio così.
La storia è dura, parliamo di prostituzione minorile, con una protagonista eccezionale ed eccezionalmente credibile. Non si scade mai nella volgarità scriteriata, la violenza psicologica prevale sulla gratuita esposizione di quella fisica,…
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Commenti (3) vedi tutti
Esistono davvero realtà di questo tipo? Purtroppo il film è tratto da una storia vera.
leggi la recensione completa di PLZL'unica cosa sconvolgente è che si tratta di una storia vera. Per il resto non lascia la minima traccia.Un filmetto che si trascina dall'inizio alla fine senza alcun sussulto o cosa da ricordare.
commento di slim spaccabeccoPalloso oltre misura, attori anonimi…bravina la protagonista ma non memorabile. Insufficiente sotto quasi tutti gli aspetti a cominciare dalla sceneggiatura.
commento di Tex Murphy