Trama
Allontanato dalla moglie e dal figlio, Wallace Avery (Colin Firth), un uomo che odia la sua vita e il suo lavoro, ha finalmente la possibilità di realizzare il suo più grande sogno. Dopo aver inscenato la sua morte e assunto la nuova identità di Arthur Newman, giocatore professionista di golf, incontra sulla sua strada la bella e fragile Mike (Emily Blunt), in fuga da un passato doloroso. Insieme, un po' per gioco e un po' per necessità, Arthur e Mike cominciano ad occupare abusivamente alcune case disabitate, fingendo di essere i veri proprietari.
Approfondimento
ARTHUR NEWMAN: RICOMINCIARE DA ZERO
In concorso al Torino Film Festival 2012, il regista Dante Vincente Ariola ha accompagnato il suo Arthur Newman con le seguenti note di regia:«In una giornata di sole a Los Angeles, mi sono ritrovato a fissare il vuoto fuori dalla finestra della mia camera. Il progetto di un film su cui avevo lavorato era svanito appena qualche settimana prima di cominciare a girare. Mi sentivo esausto e come se avessi una nuvola nera che galleggiasse sopra la testa.
Ero apatico e sfiduciato nei confronti del mondo al pensiero di cosa avrei potuto fare dopo, semmai mi fosse capitato qualche altro progetto. Il giorno stesso mi è arrivata questa insolita sceneggiatura intitolata Arthur Newman. Era la storia di un uomo che si ritrova a vivere una vita diversa da quella che aveva immaginato e decide così di simulare la propria morte e di ricominciare da capo. Non potevo lasciamela scappare. Era una storia veramente originale di riscoperta della propria identità che riusciva ad evitare tutto ciò che avevo sempre detestato nei film che trattano la scoperta di se stessi.
Era piena di humor, emozione e personaggi stravaganti. Se avessi letto quella sceneggiatura un altro giorno non sono sicuro che avrebbe avuto lo stesso effetto, ma è andata così.
Colin Firth è l’unico e il solo attore che ho avuto in mente per il ruolo di Arthur. È stato molto semplice, era l’unico della lista. Qualche settimana dopo sono andato a Londra per incontrarlo. Dopo un po’ che parlavamo ha detto sì e così è stato. Credo che anche per lui la sceneggiatura sia arrivata al momento giusto, e questo ruolo per lui rappresentava una sfida, cosa di cui Colin è coraggiosamente sempre in cerca.
Quando Emily si è aggiunta al progetto l’unica domanda rimasta era se tra i due si sarebbe instaurata quella chimica particolare che i personaggi avevano sulla carta.
Dal primo momento in cui ho visto Colin e Emily interagire nella vita reale, dentro di me sapevo che avrei realizzato il film che avevo in testa.
Che cosa faresti se avessi la possibilità di ricominciare la tua vita da zero? Questa per me è una domanda molto interessante e, come avranno modo di scoprire anche gli spettatori, è una faccenda molto più complicata in pratica che in teoria».
Note
I britannici Colin Firth ed Emily Blunt si calano, non per la prima volta, in panni yankee, e singolarmente ce la mettono tutta per dare credibilità a personaggi maldestramente sceneggiati: quel che non funziona affatto è la chimica fra i due, protagonisti di scene erotiche tra il serio e il faceto e di una ripetitiva sequela di abbandoni e riconquiste. Ci si appassionerebbe quasi di più a chi è rimasto a casa, al legame imprevisto fra l’amante abbandonata di Wallace e il di lui figlioletto che riscopre il padre tramite l’assenza, se non fosse solo una sottotrama di riempimento. E alla fine, dopo la trasgressiva corsa, la morale familista è dietro l’angolo.
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Commenti (5) vedi tutti
Ottimo esempio di come due bravi interpreti e un tema di fondo non siano sufficienti a fare un film. Servirebbe anche qualche idea. Da sbadigli. Voto: 5
commento di andenkoLa fuga da una vita noiosa poteva essere un buona idea, ma poi la sceneggiatura naufraga nelle stupidate più irritanti. Peccato per i due eccezionali interpreti, stavolta veramente sprecati.
commento di gherritnoioso, inutile, interrotto a metà.. voto 2
commento di stokaiserDirei che il Cast per i 3 Personaggi principali non si discute ... per il resto Film alquanto strano e secondo me un po' improbabile in varie scene.voto.1.
commento di chribio1Un film terribilmente noioso, sfasato, lezioso, inutile... Da consigliare solo a veri masochisti. Voto 3/10.
commento di alexio350