La recensione su Fire with Fire

che disarmante inutile mediocrità. fatti a stampino questi action con terribile vendetta legittimata dalla violenza estrema del solito villain che alla fine.... crepa! fare o non fare spoiler, questo è il dilemma. una roba che ha fatto schifo a me, piacerà sicuramente a qualcun'altro che se ne dispiacerà. ma qui non è tanto venir a sapere cosa succede, come, dove e perchè. qui è realizzare(mio malgrado, non ero solo in casa e qualcosa di disimpegnato andava benissimo)che in filmacci come questo o "la fredda luce del giorno" si cambiano gli eroi-loro-malgrado, di solito gnoccoloni super palestrati con la mascella alla american dad e solitamente con 1 o al massimo 2 espressioni e i/il cattivoni/e di turno. fuoco al fuoco quindi, visto che la legge non è in grado di difendere un poveraccio che ha assistito ad un duplice omicidio ed ha avuto la scalogna di scampare al massacro. ti offrono il cambio d'identità e la protezione se decidi di testimoniare, ma tanto contro palla di lardo redivivo con tanta voglia di rimonta e riscatto non c'è nulla da fare, se non aspettare che passino i canonici 90/100 minuti. per willis è un passatempo obliterare il cartellino d'ingresso ed uscita, indossa la sua espressione con occhi semi-chiusi e tanto non è manco il protagonista. dispiace per d'onofrio e la dawson soprattutto che la carriera se la sta costruendo. per il primo è un'alternativa alla tv, per la seconda invece sono i film da contratto che dovrà accettare. se vuole rimanere dov'è, poichè una persona sana di mente non può accettare di sua sponte di fare un film del genere e per di più andarsene in giro a promuoverlo. già! la dawson.... nel film è la poliziotta che lo protegge e che manda tutto a puttane solo per trovarsi in un motel per farsi una cavalcatina... e poi dicono che gli americani non sono stupidi. lo so difetto in romanticismo forse, ma se penso che sono un testimone oculare importantissimo e soprattutto L'UNICO!!! per mandare in carcere il pericolosissimo boss di una gang ariana che spaccia, stupra, spacca, gonfia, sgonfia e che mi ha giurato che mi sgozza e nel frattempo mi fa in tanti piccoli pezzettini, magari non faccio l'arrazzato in giro per motel(la scena prima è incredibile, poi è ridicola e quindi noiosa. di nessuno dei due si vede un capezzolo o una chiappa e anche qui la routine regna sovrana. infoiati com'erano di vestiti non doveva rimanerne nemmeno l'ombra. ma il contratto.....). volendo essere buoni si trova del buono nella rincorsa a fermare il gnoccolone-mascellone per non aggravare la sua di situazioni. totalmente preso dal fermare quel pazzo maniaco di d'onofrio, avrà la forza e la fortuna di far fuori tutti i nazistoni, non prima di avere preso tante di quelle botte da ammazzare un bisonte e risollevarsi come nuovo come ogni eroe americano che si rispetti. scatenerà l'inferno di fuoco(lui pompiere), si libererà del bodenfio d'onofrio che incassa l'assegno, e potrà finalmente liberare la dawson con frase d'effetto da cioccolatino prima che arrivino i titoli di coda a liberarmi da questo strazio. ussignur!!!!