Trama

Jacob Sternwood (Mark Strong), un ex criminale rifugiatosi in Islanda, è costretto a far ritorno a Londra quando suo figlio rimane coinvolto in una rapina andata a male. Per anni, ha fatto perdere ogni sua traccia ma il detective Max Lewinsky (James McAvoy) non ha mai smesso di dargli la caccia, sperando di riuscire un giorno a catturarlo. Non appena si ritrovano faccia a faccia, Jacob e Max scoprono di essere coinvolti in una cospirazione più grande di loro e per sopravvivere sono costretti a unire le loro forze e sostenersi a vicenda.

Approfondimento

WELCOME TO THE PUNCH: UN THRILLER DI OMAGGIO AL GENERE

Serrato thriller d'azione prodotto da Ridley Scott, Welcome to the Punch è l'opera seconda del regista Eran Creevy, formatosi nel campo dei videoclip musicali e fattosi apprezzare dalla critica cinematografica nel 2008 con il realistico dramma sociale Shifty. Lontano dai temi trattati nel film d'esordio, Creevy in Welcome to the Punch decide di pescare nelle sue passioni cinematografiche e di rendere omaggio ai thriller con cui è cresciuto (in primis Bullitt, I tre giorni del Condor e Il braccio violento della legge) e ai registi che più adora (come Michael Mann e John Woo) per raccontare la storia di Max Lewinsky e Jacob Sternwood, due uomini che operano sui lati opposti della legge seguendo ognuno con un proprio codice etico.

I TRE PERSONAGGI PRINCIPALI

Welcome to the Punch si apre con un episodio che segna profondamente l'esistenza di Max Lewinsky e Jacob Sternwood, rispettivamente detective di Londra e uno dei più scaltri criminali che la Gran Bretagna abbia mai conosciuto. Il colpo messo a segno da Jacob e il suo conseguente arresto fallito lasciano Max ferito nel fisico (per colpa di un proiettile rimediato al ginocchio) e nell'animo. Giovane poliziotto arrogante, Max sperava di fermare Jacob ma tutto ciò che rimedia è una delusione che lo accompagnerà nel tempo, fino a trasformarlo qualche anno dopo in una persona fortemente danneggiata. Ad interpretare Max è l'attore James McAvoy. Jacob, invece, grazie al colpo si sistema finanziariamente per tutta la vita e con i soldi rimediati, da appassionato escursionista, si trasferisce a vivere una vita solitaria in Islanda fino a quando una disperata chiamata d'aiuto del figlio Ruan lo costringerà a far rientro a Londra. è nel tentativo di togliere Ruan dai guai che Jacob però scoprirà di essere la causa per la quale il figlio rischia la vita. Per il ruolo di Jacob, il regista Eran Creevy ha scelto l'attore Mark Strong.
Una volta che Jacob è rientrato contro la sua volontà in Inghilterra, è la detective Sarah Hawks ad aiutare il sofferente Max a rimediare agli errori del passato e a riprendere possesso della sua vita e della sua carriera. Dura, grintosa ma inesperta, Sarah desidera lavorare al fianco di Max per imparare qualcosa e avanzare di carriera ma si ritrova di fronte a un uomo che rischia di soffocare ogni suo potenziale a causa di una mentalità chiusa e poco elastica. Con Sarah che lo spinge a ritornare ad essere il buon poliziotto di un tempo, Max a poco a poco realizzerà che Jacob non è il criminale che riteneva e che la situazione nasconde qualcosa di molto più grosso e complicato di quanto credeva. A impersonare Sarah è l'attrice Andrea Riseborough.

UNA GRIGIA LONDRA

Welcome to the Punch è girato in alcuni dei luoghi più spettacolari di Londra. La sequenza di apertura ha luogo nei pressi di St. Botolph Building, un palazzo appena costruito nel distretto assicurativo di EC3, mentre l'intero film presenta una città in espansione molto violenta, caratterizzata dal cielo costantemente grigio e dai toni deprimenti.
Evitando di riprendere posti facilmente riconoscibili, il regista Eran Creevy ha finito per ambientare la storia tra l'Isola dei Cani, il quartiere a est di Londra in cui è cresciuto, e il centro direzionale di Canary Wharf, contraddistinto dai grattacieli che rendono la capitale britannica molto simile a New York e alla sua Manhattan.

Trailer