Regia di John Hyams vedi scheda film
Solido action movie dalle atmosfere dure e violente diretto dal John Hymas di UNIVERSAL SOLDIER: REGENERATION. Il film mostra un Van Damme invecchiato ma ancora in formissima e un Peter Weller sempre molto carimsatico; il protagonista principale è però l' artista marziale vietnamita classe 1972 Chung Lee visto in ruoli secondari in vari film americani e asiatici tra cui PANDORUM, TEKKEN, BODYGUARD AND ASSASSIN e TRUE LEGEND. La storia vede Chung Le nei panni di Ryan Hong, un detenuto che durante la sua permanenza in carcere conosce Tiano ( Van Damme ) che prende le sue difese durante una rissa. I due diventano compagni di cella e Tiano insegna a Ryan tutti i segreti delle arti marziali e delle tecniche di difesa. Una volta rimesso in libertà, Ryan è determinato a rifarsi una vita ma si scontra contro le bande locali che terorizzano gli abitanti e un poliziotto corrotto interpretato da Peter Weller. Nel suo genere il film è molto ben fatto, con scenografie cupe, ritmo elevato e spettacolari combattimenti spietati e violenti. Van Damme in realtà si vede poco, ma la sua presenza resta comunque incisiva, fortunatamente però Chung Le è un grande combattente e ha anche un buon carisma scenico, quindi riesce a tenere bene la scena anche da solo. Decisamente superiore al terzo capitolo degli universal soldier che era riuscito solo in parte, se piace il genere consigliatissimo
Migliore rispetto ai suoi film precedenti, aspetto con interesse il prossimo UNIVERSAL SOLDIER: A NEW DIMENSION con il trio Van Damme/Lundgren/Adkins
Ottima, assieme a Scott Adkins e uno dei "nuovi" attori più adatti al genere
Buona
Invecchiato ma sempre carismatico
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