Trama
New York. Lola (Greta Gerwin) viene lasciata dallo storico fidanzato Luke a un passo dalle nozze. Ormai prossima alla fatidica soglia psicologica dei trent'anni, Lola è sconvolta dalla paura di rimanere sola per il resto della sua vita e, con l'aiuto di Henry e Alice, suoi amici e vicini di casa, si imbarca in una serie di improbabili incontri nel tentativo di trovare una nuova anima gemella e il suo posto nel mondo.
Approfondimento
UNA DONNA SINGLE A NEW YORK
Lola Versus racconta un anno nella vita di una donna intenta a rivalutare aspirazioni e progetti di sempre. Per rendere la storia con umorismo ed emozione, i giovani sceneggiatori newyorkesi Daryl Wein (anche regista del film) e Zoe Lister Jones (anche interprete del ruolo di Alice) si sono ispirati alla loro reale esperienza: coppia anche nella vita privata sin dai tempi in cui studiavano all'università, per un anno hanno deciso di prendersi una pausa di riflessione e di vivere in maniera diversa la "libertà" ritrovata per poi tornare insieme. Contrariamente a tutte le commedie romantiche in cui un ragazzo e una ragazza dopo mille difficoltà coronano il loro sogno d'amore, Lola Versus comincia il suo racconto dalla fine di una relazione di lungo tempo: a poche settimane dal matrimonio Luke, fidanzato di Lola, decide di rompere il fidanzamento. Nei dodici mesi che seguiranno Lola dovrà, a volte in maniera impacciata e spesso con modalità comiche, adattarsi alla nuova vita da single in una grande metropoli come New York. Quella che Lola vive è una realtà diversa da ciò che comunemente si è raccontato nei film con protagoniste donne single di New York: Lola, a differenza delle protagoniste affascinanti e con personalità vincenti, è più enigmatica e spiazzante e dopo la rottura è portata a commettere un errore dietro l'altro. In piena crisi esistenziale, non ha consapevolezza di sé ed è convinta che i suoi 30 anni appena compiuti riducano drasticamente le possibilità di ricrearsi una vita affettiva. Nonostante sembri un'opera raccontata dal punto di vista femminile della protagonista e dell'amica Alice, Lola Versus offre una prospettiva a tutto tondo offrendo il giusto contraltare maschile grazie ai personaggi di Luke, l'ex fidanzato, e di Henry, amico comune della coppia.
ESORDIENTE E VETERANI PER 6 PERSONAGGI COMPLESSI
Personaggi ricchi di sfumature, complessi ma autentici, sono il punto forte della scrittura di Wein e Lister-Jones. Ogni personaggio di Lola Versus è completamento immaginato e ha qualcosa di importante da fare, per cui il film assume il tono della commedia corale. Il cast, che si avvale di attori veterani e di emergenti, è guidato da Greta Gerwig, impegnata nel ruolo della coraggiosa e simpatica Lola, capace di divenire sgradevole e commettere errori quasi imperdonabili. Joel Kinnaman interpreta invece l'ex fidanzato Luke, un artista sensibile al bello e impegnato nell'allestire una mostra dei suoi dipinti (realizzati sulla base dei sex tapes di personaggi famosi). Lontano dal provocare l'antipatia del pubblico, Luke è descritto come un ragazzo molto premuroso la cui scelta di non sposare Lola nasce da motivazioni condivisibili. La sceneggiatrice Zoe Lister Jones ha riservato per sé la parte di Alice, eterna single e miglior amica di Lola, le cui disavventure romantiche e comiche traggono ispirazione dalle esperienze che la stessa Lister Jones ha vissuto durante il suo anno di separazione da Wein. Per Alice, il ritorno di Lola alla vita da single rappresenta la possibilità di rituffarsi nella mondanità, di ricominciare a frequentare insieme locali e feste alla ricerca di qualcuno con cui trascorrere la notte. Contemporaneamente, però, ad Alice è affidato anche il compito di confrontarsi con tematiche più serie, affrontando l'ansia per l'orologio biologico che incombe. A impersonare Henry, il miglior amico maschio di Lola, è invece Hamish Linklater, trentenne aspirante rockstar.
Accanto ai giovani attori si fanno strada anche i veterani Debra Winger e Bill Pullman nei panni di Robin e Lenny, la madre quasi insensibile e il padre ex hippie di Lola.
FOTOGRAFANDO NEW YORK
Dopo l'esordio indipendente con Breaking Upwards, in cui Wein si è dovuto occupare di ogni aspetto creativo e produttivo, per Lola Versus il regista si è ritrovato a lavorare con una troupe equipaggiata in cui ognuno aveva le proprie responsabilità. Dietro al film vi sono infatti i produttori Michael London (artefice dei successi di Sideways. In viaggio con Jack, Milk e Mosse vincenti) e Jocelyn Hayes (a cui si devono Infamous. Una pessima reputazione, Quando tutto cambia e Io non sono qui). In controtendenza rispetto all'uso sempre più massiccio di videocamere digitali, Wein è stato determinato nel voler girare il suo film in 35 mm per evitare l'effetto da indie movie a basso budget. La sua scelta è stata utile al direttore della fotografia Jakob Ihre per restituire un'illuminazione reale, sensibile e dinamica in grado di cogliere le diverse sfumature degli stati d'animo di Lola. Lavorando in sintonia, regia e fotografia non perdono mai di vista l'umore della protagonista, rendendo possibile la compresenza di stili opposti all'interno della stesso film, dove più volte capita che una scena statica e adombrata diventi improvvisamente piena di luce e venga restituita con una veloce carrellata.
Oltre ai personaggi principali, protagonista di Lola Versus è la città di New York. Per bypassare gli angoli di Manhattan mille volte già visti sul grande schermo, Wein ha usato la sua conoscenza della città per scovare posti e angoli che solo un newyorkese doc saprebbe riconoscere. L'architettura del XIX secolo, i ciottoli delle strade di Vinegar Hill e le costruzioni del DUMBO (la zona del lungomare di Manhattan) offrono uno scorcio visivo di una città in sospeso tra passato e futuro, dove ancora è possibile trovare pescherie aperte da oltre 100 anni vicino ad edifici prettamente moderni. Capitale della moda statunitense, la città si riflette anche nello stile degli abiti in scena. Mentre il personaggio di Alice, divertente e civettuolo, è schiavo totale della moda e usa l'abbigliamento come un modo per esprimersi, Lola è la tipica newyorkese per cui non è particolarmente interessata a ciò che indossa.
Trailer
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Commenti (3) vedi tutti
Io Greta Gerwig la prendo senza problemi a colazione, pranzo e cena, ma il film non spicca certo per originalità.
commento di moviemanL'immaturità dei personaggi è disarmante. Non basta una bella messa in scena ed una buona recitazione per una storia assurda dal sapore di sex and the city
commento di ferniUna Simpatica Ca..ta !!! Lo si segue tranquillamente ma quello che accade và a momenti simpatici oppure annoia assai come da senso di deja-vù.Poi certe scene se le potevano anche risparmiare ... ! voto.4.
commento di chribio1