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Paura d'amare

Regia di Philip Dunne vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Paura d'amare

di claudio1959
4 stelle

Jean Simmons attrice tra le migliori di tutti i tempi è la cosa migliore di Paura d’amare diretto in modo piatto da Philippe Dunne.

locandina

Paura d'amare (1956): locandina

locandina

Paura d'amare (1956): locandina

Jean Simmons, Guy Madison

Paura d'amare (1956): Jean Simmons, Guy Madison

Paura d’amare Stati Uniti 1956 la trama: Hilda Crane si è appena laureata e come tante altre sue coetanee è convinta di avere un carattere volitivo e una personalità forte . Nella realtà dei fatti, nonostante rincorra i classici, Hilda è solamente una ragazza come tante, fragile ed insicura, ha il desiderio di incontrare un uomo capace di farle provare una grande passione d’amore vero e farla diventare una donna come molte altre moglie amante e madre. Però, quando incontra Russell Burns, un costruttore edile che si è fatto da solo, Hilda vede in lui la sicurezza ed accetta di sposarlo. La madre di lui, per gelosia, si oppone alle nozze, ed Hilda è pronta a rinunciare all'uomo che ama e a ripiegare su Jacques De Lisle, suo professore all'università. Russell, invece, è sicuro dei suoi sentimenti e, temendo di perdere Hilda, affretta i tempi e la sposa subito . La tensione di un matrimonio improvviso è però fatale per la signora Burns, da tempo malata di cuore. Russell, pieno di sensi di colpa, si allontana da Hilda.La recensione: Paura d'amare (Hilda Crane) è un film diretto da Philip Dunne. Il regista firma anche la sceneggiatura, basata sul lavoro teatrale Hilda Crane di Samson Raphaelson. La colonna sonora capace di sottolineare i tanti momenti drammatici è di David Raksin. Distribuito dalla Twentieth Century Fox Film Corporation. Philip Dunne ha diretto solo tre film nella sua carriera: Il treno del ritorno (The View from Pompey's Head) (1955) Io non sono una spia (Three Brave Men) (1956) e sceneggiato Com'era verde la mia valle (How Green was my Valley), regia di John Ford (1941). Una gran bella performance di Jean Simmons che interpreta con la giusta intensità e personalità fragile il personaggio di Hilda Crane. Mi sono piaciuti anche i due protagonisti maschili Guy Madison un Russell Burns innamorato perso di Hilda ed il terzo incomodo il bel professor Jacques de Lisle molto ben caratterizzato da Jean Pierre Aumont. Degne di menzione anche Judith Evelyn che interpreta Stella la mamma di Hilda ed una arcigna e combattiva Evelyn Varden la mamma di Russell Burns. Il film è altamente melodrammatico, però girato in modo piatto da Dunne, che non è Douglas Sirk. Il colore è molto bello in panavision ed è una festa per gli occhi. Visto in una copia restaurata editata da Sinister Video, con allegato negli extra un bellissimo documentario sulla grande attrice inglese Jean Simmons, molto ben curato e che rende giustizia a questa stella del cinema mondiale, capace di riciclarsi nella seconda parte della sua carriera in ottimi tv movies. Interpreti e personaggi Jean Simmons: Hilda Crane Guy Madison: Russell Burns Jean-Pierre Aumont: Prof. Jacques de Lisle Judith Evelyn: Mrs. Stella Crane Evelyn Varden: Mrs. Burns Peggy Knudsen: Nell Bromley Gregg Palmer: Dink Bromley Richard

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