La recensione su L'uomo d'acciaio

di Furetto60

6 stelle

Buon "reboot" del famosissimo "Supereroe"

Poco prima che il pianeta Krypton, esaurite le risorse naturali,imploda rovinosamente,distruggendo la vita di tutti i suoi abitanti, lo scienziato Jor-El, nei giorni del colpo di stato del generale Zod, riesce a spedire il figlio neonato Kal-El sulla Terra,con il codice genetico del suo popolo,prima di essere ucciso dal malefico Zod.Atterrato in Kansas e sopravvissuto ai genitori,Kal viene allevato dai coniugi Kent, che lo adottano e lo educano con amore e grandi ideali. Kal-El,Clark cresce,maturando la consapevolezza di possedere una natura diversa e dei poteri speciali,che non possiedono gli umani e soprattutto una missione vitale da compiere: proteggere e salvare il genere umano ,dalla furia assassina di Zod il quale redivivo,è riuscito a scappare dalla "zona fantasma,"ormai dissolta insieme a Cripton,cui era stato condannato e destinato, per la sua condotta criminale e testardemente si è messo sulle sue tracce, allo scopo di eliminarlo e di cancellare l'intera umanità dal pianeta,pur di dare un "habitat" alla sua razza superstite.Aiutato dalla giornalista Lois Lane,della quale s'innamorerà ricambiato e guidato dall'ologramma del padre biologico,che gli rivela la sua vera identità e la sua genesi,riuscirà malgrado l'ottuso ostruzionismo dei "terrestri" a debellare il pericolo,uccidendo Zod e respingendo le sue truppe, dopo estenuanti e pirotecnici combattimenti.

Il filone dei "supereroi" ha fornito molto materiale e spunti per il cinema,come giustamente rilevato da alcuni utenti,tra saghe,remake e reboot,tanti registi si sono cimentati a rappresentarli,più o meno efficacemente.

Superman,è il padre dei cinecomix,le trasposizioni cinemtografiche sono state tantissime,questa riproposizione del 2103 a cura di Zack Snyder,è sostanzialmente una buona reinvenzione del personaggio,che stava finendo negli archivi dei cinefili,cosi da poterlo rilanciare, raccontando un'intrigante e affascinante storia fantascientifica,suffragata da effetti visivi stupefacenti e suggestivi, soprattutto negli epici combattimenti.

La prima parte,è la più riflessiva e anche la più interessante, sul piano dei contenuti e della sceneggiatura,nel prosieguo il film, si connota più come “un “action” spettacolare, di grande impatto visivo.

Alcuni temi sociali e umani, come l’integrazione e l’emarginazione, sono accennati a margine, ma non approfonditi.

Nel complesso però è un buon lavoro e un film piacevole

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