La recensione su L'uomo d'acciaio

Name: La recensione su L'uomo d'acciaio
Item: L'uomo d'acciaio
Rating: 6
Author: tobanis

di tobanis

6 stelle

Io farei una separazione, nel giudizio. Un giudizio come film, e uno come americanata fracassona. Come film, è molto discontinuo. Si alternano momenti di buon cinema (sorprendente!), lasciamo perdere l’inizio su Krypton, che ho trovato indigeribile, ma Superman che vaga rubando vestiti, che bazzica bassifondi, che ha paura da bambino, e anche altri momenti, mi sono sembrati buon cinema, e mi avevano fatto sperare. Come film va in vacca verso il 30-35’ minuto, più o meno quando viene ritrovato l’artefatto, nel ghiaccio, che pure ha un costume da Zorro, pardon, Superman, pronto e disponibile. Ecco, l’arrivo della cazzuta giornalista, con le sue battute macho, è da scult e da caduta balle, e lì crollano le speranze. Qua e là si riprende, ma ormai è andato.
Vediamo dunque il film fracassone…è classico. Montagne di stronzate, incongruenze, illogicità, non mancano, come è quasi giusto che sia. Le botte da orbi ci sono, il disprezzo di ogni vita anche (perché portare il nemico altrove? Guarda quanti bei palazzi pieni di gente da distruggere!), le inquadrature che fanno cagare, pure (ci fosse un regista dicesi uno che sa filmare film d’azione….ma dove sono finiti), la sensazione che non sai bene cosa succeda in scena, pure, il finale orrendo (eh sì, si mette su gli occhiali e….magia, nessuno lo riconosce, e dunque aveva ragione il generale Zod o come si chiama, dovevano sterminarci tutti, una razza di deficienti). Però le musiche a me sono piaciute un sacco, tanto da cercare chi le ha composte…Hans Zimmer, tanto di cappello.
Nel totale sono per un 6, ma l’occasione mi è parsa un tantino sprecata. Costi spaventosi, incassi non esaltanti, credo sperassero molto di più. Bene al botteghino, non benissimo, insomma. Il miliardo di incassi è lontanissimo, per dire, e il 65° posto all-time è una mezza sconfitta.