Espandi menu
cerca
A qualcuno piace caldo

Regia di Billy Wilder vedi scheda film

Recensioni

L'autore

scandoniano

scandoniano

Iscritto dal 27 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 75
  • Post 18
  • Recensioni 1430
  • Playlist 32
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su A qualcuno piace caldo

di scandoniano
10 stelle

In qualsiasi dizionario o enciclopedia cinematografica si cerchi alla voce “A qualcuno piace caldo”, si assiste ad un florilegio di elogi e ad una valutazione a cinque stelle. Il giudizio unanime deriva dal fatto che il film di Wilder, forse il suo miglior film, è il non plus ultra nel filone “commedia sofisticata”: un equilibrato esempio di cinema brillante, divertente, garbato, piacevole. Non è il massimo quanto a divertimento, ma non è questo il suo scopo. Per le risate ci sono Laurel e Hardy, Martin e Lewis o il grande Chaplin. Wilder vuole fare un film luminoso, senza eccedere, ma soprattutto intende realizzare un film cinematograficamente “puro”. Se, infatti, è vero che l’atto cinematografico poggia le proprie fondamenta su un soggetto interessante, da trattare per farlo diventare una storia adatta al cinema (la cosiddetta sceneggiatura), allora “A qualcuno piace caldo” è un film ineccepibile. La bellezza del film sta difatti nell’idea cinematografica, nella sua realizzazione impeccabile, nell’evolversi mai banale delle vicende, nel bel finale (la scena conclusiva è certamente quella più famosa del film). E poi c’è una straordinaria Marylin, svampita e provocante come solo lei sapeva fare.
Ma da ricordare anche ci sono anche la mitica “I wanna be loved by you” interpretata dalla stessa Marylin Monroe, il gioco di scambi tra Josephine ed il magnate Shell (entrambi interpretati da Tony Curtis) o i (vani) inseguimenti dei gangster ai due travestiti. Queste ultime componenti riguardano il fattore “ritmo” (quello dei fianchi della Monroe, quello perfettamente ad incastro dei personaggi di Curtis, quello a metà tra thriller e slapstick del boss e della sua sgangherata compagnia di gangster). Il ritmo: ecco, oltre alla sceneggiatura, il vero plus del film. Ed è un belvedere.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati