Pingent, un medico piuttosto generoso, porta in Belgio Mounir, un giovane marocchino che ha cresciuto come un figlio. Divenuto adulto, Mounir si innamora e pensa a mettere su una famiglia tutta sua ma il clima emotivo che lo circonda cambia da un giorno all'altro. La moglie Murielle si sente come intrappolata all'interno di un morboso rapporto tra il medico e il marito e la situazione peggiora quando nascono i primi bambini. La coppia dipende in tutto e per tutto dal medico e l'eccessivo altruismo senza limiti di questi si trasforma lentamente in una forma di potere limitante e dalle tragiche conseguenze.
un autentico film dell'orrore, accurato e disarmante. nel raccontare tragedie efferate come questa bisognerebbe però essere veramente dei maestri, per evitare di cadere nella didascalia. per esempio, la "coraggiosa" scelta di svelare il finale all'inizio risulta un po' un boomerang. (Haneke ci ha ormai abituati a una più efficace incisività).
Qui in Italia abbiamo visto Maternity Blues. Ma questo film belga è tutta un’altra storia. Perché non ci mostra l’infinito lamento del dopo. Ci racconta ogni cosa a partire dalle origini del pianto, anzi, dalla sua preistoria, dal momento in cui era ancora il sorriso di una ragazza innamorata. È certo lungo il cammino che trasforma una dolcezza gioiosa in una cupa furia assassina. Procede… leggi tutto
Qui in Italia abbiamo visto Maternity Blues. Ma questo film belga è tutta un’altra storia. Perché non ci mostra l’infinito lamento del dopo. Ci racconta ogni cosa a partire dalle origini del pianto, anzi, dalla sua preistoria, dal momento in cui era ancora il sorriso di una ragazza innamorata. È certo lungo il cammino che trasforma una dolcezza gioiosa in una cupa furia assassina. Procede…
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Commenti (2) vedi tutti
un autentico film dell'orrore, accurato e disarmante. nel raccontare tragedie efferate come questa bisognerebbe però essere veramente dei maestri, per evitare di cadere nella didascalia. per esempio, la "coraggiosa" scelta di svelare il finale all'inizio risulta un po' un boomerang. (Haneke ci ha ormai abituati a una più efficace incisività).
commento di giovenostaLa storia di una coppia belga e del di lui patrigno. Che angoscia! Però prima di fa tutti quei figli magari... (da zero a tre in 35 minuti)
commento di tricker