Regia di Alberto Rodriguez vedi scheda film
Questo poliziesco d'azione racconta la storia dei componenti di un team di poliziotti (la "Unità 7") costituito con lo scopo di combattere il traffico di droga nella città di Siviglia, prima dell'Expo 1992. I membri della squadra s'impegnano nella loro missione con azioni oltre la soglia della legalità. Il regista si concentra in particolarmente su due personaggi, i leader della squadra, descrivendoli l'uno come più istintivo e portato per gesti violenti, e l'altro più razionale e calcolatore. Questi diversi aspetti caratteriali spesso pongono in contrasto i due personaggi; ciò nonostante, i due riescono sempre a portare la pelle a casa. Il film è ben montato. Alterna frenetiche scene d'azione, spesso riprese con telecamera "a spalla" a sequenze che seguono la vita dei personaggi all'esterno del contesto lavorativo, dandocene un'immagine più umana e "sincera". Il film ha il suo pregio nella ricostruzione dell'ambiente criminale della città spagnola, ove il malaffare legato ai traffici di droghe s'intreccia con le difficoltà quotidiane di una parte della popolazione, che spesso finisce per schierarsi con i malviventi, uno dei quali più volte incrocia il proprio percorso con quello dei protagonisti; è altresì interessante assistere alla sequenza di azioni, sempre più eclatanti e violente che i componenti della squadra compiono per portare a termine il loro compito; nonostante siano sempre lì lì per essere fermati a causa dell'opinione pubblica che li avversa, riescono nei loro intenti. Un discreto poliziesco, impreziosito dalla particolare locazione e da una profonda analisi di alcuni personaggi.
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