Regia di Kathryn Bigelow vedi scheda film
Dopo l'Iraq del pluripremiato 'The Hurt Locker' la 'dura' Bigelow torna a temi molto attuali, vale a dire tutto il lavoro fatto dai Servizi Segreti all'indomani della tragedia dell'11 settembre per cercare di stanare il Nemico Pubblico N. 1 Osama Bin Laden, ideatore dell'attentato che colpì al cuore l'America.
'Zero Dark Thirty' è la ricostruzione minuziosa e certosina di anni di ricerche, ricorso a torture, appostamenti, pedinamenti, altri attentati subiti per arrivare al risultato finale, concretizzatosi la notte del 2 maggio 2011 ad Abbottabad in Pakistan, dove un gruppo di Navy Seals fece irruzione in un compound uccidendo il leader di Al Qaeda.
La Bigelow opta anche stavolta per uno stile asciutto al limite del cronachistico: all'inizio vediamo una serie di torture perpetrate a dei supposti membri dei gruppi terroristici, poi entra in gioco la protagonista, una determinatissima agente CIA di nome Maya (strepitosa Jessica Chastain) che, sulla base di continue, ossessive ed ossessionanti ricerche, arriverà all'indizio giusto ed il blitz si compirà.
L'ultima mezz'ora - incentrata sull'azione decisiva - è adrenalina pura, grazie ad un sapiente uso del montaggio, ma ciò che resta nella memoria è l'inquadratura finale sul volto rigato da una lacrima della ragazza, quando, sola, su un aereo, a conclusione della missione, è pronta per tornare a casa. Antiretorico.
Voto: 8.
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