Regia di Steno vedi scheda film
Un gioiellino da riscoprire.
Uno dei migliori film di Steno degli anni '70 che tratta di un tema allora scottante ma attuale anche oggi: la diversità. Ma la forza del film sta nel fatto che, La patata bollente, non sia una una sterile critica alla società bigotta e farisaica degli anni '70; ma sia il mostrarci il tema dell'omosessualità attraverso gli occhi dei comunisti che avrebbero dovuto rappresentare, almeno nelle intenzioni, un'avanguardia ideologica e culturale ma che si dimostrano bigotti quanto i loro nemici. E grazie ad una sceneggiatura lucida, spiritosa ed intelligente, il regista riesce a farci riflettere sull'argomento. E così La patata bollente diviene una critica limpida, pensata e cristallina al'intera società italiana.
Pozzetto, che per una volta ha l'occasione di cimentarsi con un personaggio ben congegnato e dotato di una propria psicologia, è bravissimo ed anche Ranieri è credibile.
Oltretutto si ride parecchio e bene.
Da riscoprire.
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